Risultato clamoroso al Castellani dove l'Empoli ha battuto 4-1 la Juventus nel posticipo della 36ª giornata di Serie A.

La squadra di Paolo Zanetti, libera mentalmente dopo aver conquistato la salvezza (tutto l'opposto rispetto ai bianconeri, che poco prima del calcio d'inizio hanno ricevuto una nuova penalizzazione di 10 punti per il caso plusvalenze), ha chiuso il primo tempo avanti di due gol grazie al rigore trasformato da Caputo al 18' e al raddoppio al 22' di Luperto. 

In avvio di ripresa, Caputo ha siglato la personale doppietta e in più occasioni è stato sfiorato il quarto gol. La Juve ha accorciato le distanze all'85' con Chiesa, subentrato nella ripresa, ma gli azzurri alla fine hanno calato il poker nei minuti di recupero con il gol di Piccoli, lesto a battere Szczęsny su un rimpallo vinto da Haas.

Grande festa per l'Empoli che sale al quattordicesimo posto con 42 punti e continua a festeggiare la permanenza nella massima categoria con i propri tifosi. Momento diametralmente opposto per la Juve, scesa dal secondo al settimo posto con 59 punti. 

Empoli-Juventus: la cronaca

Al 7' prima chance del match: Gatti crossa da destra, Vlahovic trova l'opposizione di Vicario. Il portiere dell'Empoli si ripete al 10', questa volta sul tiro di Kostic. Al 13' annullata la rete del vantaggio alla Juve: angolo di Miretti, Milik di testa centra la traversa, Gatti risolve il mischione ma il direttore di gara annulla per fallo di Bremer su Vicario. L'Empoli va in vantaggio su calcio di rigore trasformato da Caputo al 18'. Spiazzato Szczęsny in occasione del penalty assegnato per un fallo di Milik su Cambiaghi. Trascorsi appena 4' dal gol del vantaggio, la squadra di Zanetti colpisce ancora, stavolta sugli sviluppi di un corner: Fazzini va dalla bandierina, Caputo batte a rete con deviazione di Akpa Akpro, Szczęsny respinge ma non può opporsi alla ribattuta di Luperto che fa 2-0 per i suoi. La Juve prova a scuotersi: al 24' opportunità per Bremer liberato al tiro da una sponda di Milik, conclusione fuori misura.Un minuto dopo la mezz'ora di gioco ci prova Rabiot con un mancino secco dalla distanza che sfila di poco fuori alla destra di Vicario. Nel recupero del primo tempo uscita temeraria di Vicario che anticipa Vlahovic in uscita prima dell'ingresso in area.

Dopo l'intervallo la Juve manda in campo Chiesa e Paredes per Miretti e Barbieri. In avvio subito un'occasione per la squadra di Allegri: Gatti fa la sponda per Vlahovic che calcia col sinistro ma non inquadra la porta azzurra. Gli ospiti provano a recuperare ma l'Empoli dilaga al 48': pallone sanguinoso perso da Alex Sandro, ne approfitta Akpa Akpro che serve Caputo, colpo sotto a scavalcare Szczęsny e 3-0 servito. Vicinissimi al poker gli azzurri: sinistro di Bandinelli alto di poco sopra la traversa al 54'. Trema ancora la difesa juventina al 57' con un intervento decisivo di Szczęsny a dire no a Fazzini da due passi. Al 58' doppia sostituzione per i bianconeri: dentro Di Maria e Kean per Locatelli e Milik. Poco dopo in campo anche l'ex Rugani per Alex Sandro. Rabiot tenta ancora la conclusione dalla distanza al 64' ma anche in questo caso non inquadra lo specchio. Al 68' primo cambio nell'Empoli: Bandinelli, appena ammonito, lascia il posto ad Haas. Altra doppia sostituzione per gli azzurri al 78': Henderson e Pjaca (ex della sfida) prendono il posto di Fazzini e Cambiaghi. All'82' tentativo di testa di Vlahovic servito da Di Maria, ancora una volta nulla di fatto. La Juve accorcia le distanze all'85' con Chiesa, lesto a battere Vicario con il destro. All'88' Stojanovic e Piccoli rimpiazzano Akpa Akpro e Caputo. Durante il secondo dei 6' di recupero Szczęsny si oppone proprio a un tiro di Piccoli salvandosi in corner. Proprio Piccoli durante i 6' di recupero sigla il 4-1 finale.

Empoli-Juventus 4-1: il tabellino

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Grassi, Bandinelli (68' Haas), Akpa Apro (88' Stojanovic); Fazzini (79' Henderson); Cambiaghi (79' Pjaca), Caputo (88' Piccoli). A disp.: Perisan, Ujkani, Cacace, Satriano, Destro, Tonelli, Vignato. All. Zanetti 

JUVENTUS (3-5-2): Szczęsny; Gatti, Bremer, Alex Sandro (63' Rugani); Barbieri (46' Chiesa), Miretti (46' Paredes), Locatelli (58' Di Maria), Rabiot, Kostic; Milik (58' Kean), Vlahovic. A disp.: Pinsoglio, Perin, Iling, Riccio, Sersanti. All. Allegri

Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Assistenti: Bresmes – Capaldo
IV: Marchetti
VAR: Doveri
AVAR: La Penna

Marcatori: 18' rig., 48' Caputo (E), 22' Luperto (E), 85' Chiesa (J), 90'+3 Piccoli (E)
Note - ammoniti Parisi (E), Rabiot (J), Bandinelli (E), Paredes (J). Recupero: 2', 6'