Empoli, Corsi: "Sono contento, ma la salvezza non è ancora raggiunta. Sul mercato..."
Il numero uno degli azzurri ha parlato delle prestazioni della squadra e del mercato di gennaio
Con un'intervista rilasciata sul quotidiano La Nazione, il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi ha parlato delle prestazioni della sua squadra in questa prima parte di stagione, commentando anche le possibili scelte in vista della finestra invernale di calciomercato. Queste le sue dichiarazioni:
"Siamo indubbiamente contenti di quello che stiamo facendo, ma l'esperienza mi ha insegnato che ciò che di buono finora abbiamo fatto può essere sciupato se non manteniamo la barra dritta. La squadra ha grandi margini di miglioramento, specialmente se penso che va in campo con moltissimi giovani. Qualcuno è in anticipo rispetto alle aspettative, mentre altri stanno mostrando qualità importanti. C’eravamo proposti di trovare una certa solidità e siamo contenti che il campo dica questo, grazie alla scelta di Zanetti. Possiamo migliorare sotto l'aspetto dei gol fatti, ma ci aspettiamo una crescita di qualche giocatore che è giovane e può dare qualcosa in più rispetto a quanto abbiamo visto in questa prima parte di campionato. Sosta lunga? È una cosa che riguarda tutti, c’è chi ha scelto di continuare ad allenarsi e chi invece ha scelto di dare riposo. Ci sono varie teorie, vedremo chi avrà ragione. I ragazzi che sono con le nazionali allungheranno le vacanze, ma pensiamo che sotto il profilo fisico lo staff abbia tutti gli strumenti per gestirla al meglio. Forse qualche infortunio in più c’è stato, ma stiamo valutando anche le condizioni del terreno di gioco che ci ha portato a fare più di una riflessione. Cercheremo di approfittare di questa pausa per mettere a punto anche questo dettaglio".
Il numero uno degli azzurri ha poi parlato della corsa salvezza e del mercato di gennaio:
"Inutile mettersi a fare i conti, ricordo a tutti che qualche anno fa siamo retrocessi avendo undici punti di vantaggio sulla terz’ultima a febbraio. Dobbiamo migliorare la squadra e i risultati e pensare a noi stessi. Vediamo quello che ci predispone la sessione invernale. Ad oggi non sappiamo chi e cosa ci potrà essere, noi sicuramente sappiamo che i nostri giocatori più rappresentativi non sono in vendita salvo caso clamorosi. L’idea è quella di tenere tutti, avremo 23 partite da giocare e ci serviranno anche i giovani.”
