rotate-mobile
Calcio

Empoli, la situazione degli infortunati in vista della sfida con l'Atalanta

C'è ottimismo per il recupero di Pinamonti e Ricci, in vista dell'importante sfida di domenica al "Castellani" contro i nerazzurri di Gasperini.

Quella contro l'Atalanta non sarà di certo una sfida facile per gli azzurri di Andreazzoli, vogliosi di tornare a fare punti dopo la sconfitta contro la Roma. La squadra ha approfittato di questo periodo di sosta per lavorare con coloro che non hanno preso parte alle competizioni internazionali con le proprie nazionali, ma purtroppo ha portato anche qualche brutta notizia. A partire da Samuele Ricci, pilastro ormai del centrocampo azzurro, che è stato costretto a tornare in anticipo dal ritiro dell'Under 21, per un problema muscolare rimediato nella gara contro la Bosnia. Ancora ad oggi, non si sa se il giovane talento potrà far parte della gara con i nerazzurri, il suo infortunio è da valutare. C'è comunque ottimismo, ma sicuramente ne sapremo di più quando tutto il gruppo al completo tornerà ad allenarsi. Ottimismo anche per Andrea Pinamonti, l'altro acciaccato in casa azzurri. L'attaccante non ha preso parte al test amichevole giocato sabato scorso contro la Ternana, lavorando ancora a parte per il sovraccarico muscolare subito nella gara contro la Roma, ma dovrebbe farcela almeno per la convocazione per la partita di domenica. 

Se in casa Empoli possono quindi tirare un sospiro di sollievo, non si può dire lo stesso per l'Atalanta, con una lunga lista di infortunati. Oltre a Gosens, Toloi, Pessina e Hateboer infatti, nella sfida del "Castellani" sarà sicuramente assente anche Djimsiti. Il difensore albanese ha ricavato un brutto infortunio al braccio che lo costringe ad un mese di stop. Uomini contati quindi per Gasperini, soprattutto nel reparto difensivo, per una sosta nazionali che come sempre sorride poco ai vari club.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Empoli, la situazione degli infortunati in vista della sfida con l'Atalanta

FirenzeToday è in caricamento