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Calcio

Coppa Italia Eccellenza, il regolamento della Fase Nazionale

La Fase Nazionale comincerà il prossimo 23 febbraio e terminerà il 20 aprile

Con un comunicato pubblicato sul proprio sito, la LND ha diramato il funzionamento della Fase Nazionale della Coppa Italia di Eccellenza, che vedrà sfidarsi tutte le rispettive vincitrici della propria regione di appartenenza. La fase nazionale inizierà il prossimo 23 febbraio con gli ottavi di finale organizzati in triangolari, proseguirà dal 16 marzo al 6 aprile con i Quarti e le semifinali (andata e ritorno) e terminerà il 20 aprile con la finalissima in programma al Centro di Formazione Federale “Bozzi” di Firenze. In palio, oltre all’ambita promozione diretta in Serie D, il trofeo più longevo della LND. 

La Coppa Italia Dilettanti, istituita dalla LND nella stagione 1966/67, è un trofeo storico e unico al tempo stesso, con un’emozionante fase nazionale (che fino al 1999/00 prevedeva anche una finale incrociata tra le vincenti della Coppa di Serie D e quelle provenienti appunto dalle regioni). Una competizione che non sente l'età anzi, è l'unico trofeo che abbraccia tutta l'Italia in una formula breve in cui si contendono il titolo club emergenti, sodalizi blasonati, realtà da scoprire e nobili decadute. Già tre squadre hanno staccato il pass per la Fase Nazionale, la Virtus Bolzano nello spareggio CPA Trento/CPA Bolzano, il Brian Lignano per il Friuli Venezia Giulia e il Locri per la Calabria. Le altre Regioni dovranno eleggere le rispettive regine di Coppa entro il prossimo 10 febbraio.

La formula

Come consuetudine le 19 squadre qualificate per la fase nazionale sono state suddivise in tre Triangolari e cinque accoppiamenti.

Triangolari

Gruppo A: Vincente Cr Liguria, Lombardia, Piemonte Valle D’Aosta
Gruppo B: Brian Lignano, Virtus Bolzano, Veneto
Gruppo G: Basilicata, Campania, Puglia

Chi vince la prima partita riposa nella seconda giornata. Il sorteggio determinerà chi riposa nella prima giornata e chi gioca in trasferta la prima gara. Passa il turno chi ottiene più punti. In caso di arrivo a pari punti conta la differenza reti, in seconda battuta il numero di reti segnate e infine i gol realizzati in trasferta.

Accoppiamenti

Gruppo C: Emilia Romagna, Toscana
Gruppo D: Marche, Umbria
Gruppo E: Lazio, Sardegna
Gruppo F: Abruzzo, Molise
Gruppo H: Locri, Sicilia

In caso di parità di punteggio al termine dei 180’ saranno i rigori a sancire la squadra vincente. Le 8 vincenti si affronteranno poi ad eliminazione diretta con gare di andata e ritorno dai quarti di finale in poi, con la finale prevista invece in gara unica. Se la squadra vincente la Coppa ha già acquisito la promozione in D al termine del Campionato sarà la finalista a fare il salto di categoria. Se entrambe le finaliste hanno conquistato la promozione in campionato allora tramite sorteggio sarà individuata una delle semifinaliste che avrà diritto alla D. Infine se anche la semifinalista sorteggiata ha già conquistato la categoria superiore per il piazzamento in campionato sarà l’altra semifinalista a salire in Serie D.

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