Empoli, Andreazzoli: "Soddisfatto della stagione. Prossima settimana parlerò con Corsi per il futuro"

Domani, alle ore 20:45, l'Empoli giocherà in trasferta contro l'Atalanta l'ultima gara di campionato. A parlare alla vigilia della sfida contro i nerazzurri è stato il tecnico Aurelio Andreazzoli, che più che parlare della partita, si è soffermato a commentare la stagione che si concluderà con la salvezza raggiunta in anticipo. Di seguito le parole dell'allenatore toscano:

"E' un peccato che finisca la stagione. Rimane quella sorta di rammarico di dover abbandonare un lavoro che ha preso una certa piega. Ma il nostro lavoro è questo, tutto si rinnova e devi interrompere. Sarebbe il momento di quei particolari di cui abbiamo parlato spesso. Domani affronteremo una squadra che ha motivazioni diverse dalle nostre, alle quali dovremo rispondere. Metteremo la formazione in campo la squadra che ci da più garanzie. Sono convocati Degli Innocenti, Fazzini e Baldanzi e se li utilizzeremo sarà per il bene comune della squadra, non per dare contentini. Fiamozzi non sarà con noi. Per La Mantia vale lo stesso discorso che dicevo prima, metteremo la formazione migliore. Il futuro mio e di Accardi? Con Pietro c'è molta sintonia, il gradimento sarebbe quello di lavorare insieme. Però dalla settimana prossima, quando il presidente sarà disponibile, ci incontreremo e ne parleremo in maniera familiare. Non mancherà il tempo per confrontarci e lo faremo serenamente. Quando abbiamo capito di poterci salvare? I calciatori mi hanno regalato una targa e compariva la parola favola. Il capitano mi ha detto che la stagione è cominciata e finita con questa parola. Da subito abbiamo capito che eravamo con la sintonia e le ambizioni giuste. Un giudizio su me stesso?  Credo che io e il mio gruppo di lavoro ci siamo dati tanto da fare e lo abbiamo fatto con costrutto. Ci sarebbero cose da migliorare ma è normale questo. Sono soddisfatto e non parlo solo del risultato"