Cagliari-Fiorentina 0-0: un punto a testa per viola e rossoblu. La salvezza si avvicina
Partita con poche emozioni alla Sardegna Arena, vince la paura. La squadra di Iachini si porta a quota 39, momentaneamente a +8 sul terzultimo posto. La salvezza può arrivare già stasera in caso di sconfitta del Benevento
Pari senza reti nello scontro salvezza tra Cagliari e Fiorentina. Non un grande spettacolo quello andato in scena alla Sardegna Arena nella gara del turno infrasettimanale, valevole per la 36ª giornata di Serie A. Emozioni col contagocce e una generale sensazione che nessuna delle due squadre volesse farsi male.
Accomunate dall'obiettivo salvezza, Fiorentina e Cagliari portano via un prezioso punto a testa e si avvicinano al proprio traguardo: per i gigliati, saliti a quota 39 con un virtuale +8 sul terzultimo posto la salvezza matematica può arrivare già stasera in caso di sconfitta del Benevento. Il Cagliari, invece, sale a quota 36. Il prossimo impegno vedrà i viola protagonisti in casa contro il Napoli, domenica 16 maggio alle 12:30.
Cagliari-Fiorentina, la cronaca
Partenza più intraprendente del Cagliari, che si fa vivo dalle parti di Dragowski con un colpo di testa di Pavoletti dopo appena 2' di gioco, il pallone però termina alto sopra la traversa. Il primo squillo della Fiorentina, che pochi istanti prima aveva provato a rendersi pericolosa con uno schema su punizione ad opera di Pulgar e Bonaventura, si registra al 13' con un colpo di testa fuori misura di Caceres su assist da calcio piazzato del cileno, anche in questo caso però la sfera termina ampiamente al lato della porta difesa da Cragno. Poche emozioni nella prima mezz'ora, contraddistinta da una grande accortezza tattica delle squadre. La squadra di Semplici prova ad alzare la pressione sull'asse Lykogiannis-Joao Pedro ma il tiro del brasiliano viene chiuso in corner. Al 39' ci prova di testa Nainggolan ma anche in questo caso il tiro si perde largo. Finale di tempo concitato: al 41' Pavoletti reclama per un contatto nell'area viola con Milenkovic non ravvisato dal direttore di gara Mariani, mentre al 44' Dragowski lamenta un fastidio muscolare alla coscia ma resta in campo fino al rientro negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Al rientro in campo Terracciano prende il posto di Dragowski, uscito acciaccato dopo i primi 45'. Cambia anche il Cagliari con Carboni che prende il posto di Zappa, Semplici passa così dal 4-2-3-1 al 3-5-2. Al 47' tentativo di testa di Lykogiannis, pallone lontano dalla porta. Dopo aver sprecato un buon contropiede Kouamé viene sostituito dopo un'ora di gioco: al suo posto Castrovilli. Insiste il Cagliari al 68': Joao Pedro innescato in profondità viene chiuso da Milenkovic. Ancora cambi a 20' dalla fine: Iachini manda in campo Callejón per Bonaventura, e Venuti per Caceres, Semplici risponde con Deiola per Marin e negli ultimi 5' manda in campo Cerri per Lykogiannis assumendo un atteggiamento più offensivo. Nonostante ciò il match non si sblocca e termina con la divisione della posta in palio: un punto a testa per Cagliari e Fiorentina e salvezza che si avvicina, specialmente per i viola.
Cagliari-Fiorentina 0-0: il tabellino
CAGLIARI (4-2-3-1): Cragno; Zappa (46' Carboni), Ceppitelli, Godin, Lykogiannis (86' Cerri); Marin (70' Deiola), Duncan; Nandez, Nainggolan, Joao Pedro; Pavoletti. A disp.: Aresti, Vicario, Tripaldelli, Simeone, Klavan, Tramoni, Asamoah, Rugani. All. Semplici
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski (46' Terracciano); Milenkovic, Pezzella, Igor; Caceres (71' Venuti), Amrabat, Pulgar, Bonaventura (70' Callejón), Biraghi; Kouamé (63' Castrovilli), Vlahovic. A disp.: Martinez Quarta, Ribéry, Venuti, Malcuit, Barreca, Montiel, Kokorin, Eysseric. All. Iachini
Arbitro: Mariani di Aprilia
Assistenti: Colarossi – Paganessi
IV: Marini
VAR: Manganiello
AVAR: Giallatini
Note - ammoniti Pulgar (F), Lykogiannis (C). Recupero 1' p.t., 3' s.t.
*** AGGIORNAMENTO ORE 22:30 ***
La Fiorentina è matematicamente salva con due giornate di anticipo grazie alla sconfitta del Benevento sul campo dell'Atalanta: il margine sul terzultimo posto è di 8 punti, un vantaggio sufficiente a mettere al sicuro la permanenza dei viola in Serie A anche per il prossimo campionato. Salvo anche il Genoa.