rotate-mobile
Earth Day Italia

Ambiente, finanziamenti agevolati per sostituire la vecchia caldaia

La campagna di ammodernamento degli impianti di riscaldamento avviata dall'Amministrazione comunale può contare su un nuovo importante tassello

Crediti e finanziamenti agevolati per chi vuole sostituire la vecchia caldaia con una di ultima generazione. La campagna di ammodernamento degli impianti di riscaldamento avviata dall’Amministrazione comunale può contare su un nuovo importante tassello.

Al protocollo siglato lo scorso febbraio tra l’Amministrazione comunale e le associazioni di categoria (CNA Firenze, Confartigianato Imprese Firenze e ANGAISA Toscana), a breve si aggiungerà infatti una analoga intesa con gli istituti bancari. Obiettivo di questo secondo accordo la predisposizione di forme di accesso al credito e finanziamento agevolato per chi, in anticipo rispetto ai tempi previsti dalla normativa, decida di cambiare la vecchia caldaia con una più attenta alla sostenibilità ambientale.

La giunta comunale nell’ultima seduta ha approvato, su proposta dell’assessore all’ambiente Caterina Biti, lo schema del protocollo con cui gli istituti bancari aderiranno all’azione “FA LA CASA GIUSTA” finalizzata agli interventi per l’ammodernamento del parco caldaie sul territorio comunale. Secondo le stime, ad oggi sarebbero circa 50.000 le famiglie potenzialmente interessate; si tratta di un numero rilevante tanto da rendere opportuna l’attivazione di forme di collaborazione da un lato con le associazioni di categoria dall’altro con gli istituti di credito per la predisposizione di forme di finanziamento agevolato.

“Questo secondo protocollo rappresenta un altro importante tassello nel percorso del ‘Patto dei Sindaci’ a cui il Comune ha aderito nel 2010 e che ha come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 – sottolinea l’assessore Biti –. Il riscaldamento domestico nelle grandi città rappresenta una delle cause principali dell’inquinamento atmosferico. Per fare tutti la nostra parte senza rinunciare al comfort di una casa calda e accogliente basta sostituire la nostra vecchia caldaia con un nuovo impianto, che ottimizzi il rendimento energetico e al tempo stesso contenga drasticamente le emissioni inquinanti. Poter contare su finanziamenti agevolati per sostituire la vecchia caldaia rappresenta quindi una importante opportunità”.

Soddisfatto anche il presidente della commissione ambiente Eros Cruccolini: “L’Amministrazione si sta impegnando seriamente per la riduzione dell’inquinamento prodotto dagli impianti di riscaldamento. Questi protocolli rappresentano una facilitazione di grande rilievo per i cittadini, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale”.

Gli istituti di credito interessati a partecipare all’iniziativa dovranno presentare la loro richiesta di adesione all’azione “FA LA CASA GIUSTA: interventi per l’ammodernamento del parco caldaie sul territorio comunale” all’attenzione del coordinatore responsabile del Patto dei Sindaci di Firenze Giacomo Perenti – Area di Coordinamento Sviluppo Urbano, via Giotto 4, 50121 Firenze, email: pattodeisindaci@comune.fi.it

Tornando gli impianti di riscaldamento, le caldaie di ultima generazione che danno maggiore affidamento sono quelle a pre-miscelazione e a condensazione. Le prime sono dotate di un particolare bruciatore che permette la combustione in condizioni ottimali, grazie al bilanciamento fra il combustibile e l’aria, realizzando così un risparmio superiore al 10% rispetto ad una caldaia tradizionale. Mentre nelle caldaie a condensazione i gas combusti, prima di essere espulsi all’esterno, sono convogliati in uno speciale scambiatore dove il vapore acqueo condensa, cedendo parte del calore e aumentando la quantità di energia disponibile per il riscaldamento (la quota recuperabile è superiore al 10%).

L’acquisto di questi impianti è incentivato dalle norme in vigore, che abbattono decisamente i costi di listino: infatti è possibile recuperare, sotto forma di detrazione fiscale, buona parte dell’investimento sostenuto. Un ulteriore elemento che va ad aggiungersi al già consistente vantaggio economico derivante dal risparmio sui consumi. La legge di stabilità 2014 (27 dicembre 2013, n. 147) ha infatti prorogato la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Per gli interventi di riqualificazione energetica la detrazione ammonta al 65% delle spese sostenute; fino al 31 dicembre 2014 per le singole unità immobiliari e fino al 30 giugno 2015 se l’intervento è effettuato sulle parti comuni degli edifici condominiali o se riguarda tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio. E’ ritenuto un intervento di riqualificazione energetica l’installazione di una caldaia a condensazione con valvole termostatiche. Dal 1° gennaio 2015 la detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia negli appartamenti passerà al 50%. Per gli interventi di ristrutturazione edilizia la detrazione ammonta al 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2014. La detrazione fiscale del 50% si applica anche nel caso della sostituzione di una caldaia con una nuova di tipo tradizionale (tipo C alta efficienza) o nel caso di pompe di calore.

Il Comune fa sapere che per informazioni i cittadini possono consultare la rete civica all'indirizzo:ambientesostenibilita.comune.fi.it, oppure telefonare allo el. 055055 o inviare una e-mail: info.caldaie@comune.fi.it

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ambiente, finanziamenti agevolati per sostituire la vecchia caldaia

FirenzeToday è in caricamento