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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Tommaso Mazzanti ricorda il primo giorno di lavoro: "Volevo che i miei genitori fossero fieri di me"

Tommy de All'Antico Vinaio su Instagram ha voluto ricordare quando iniziò a lavorare con i suoi genitori

Tommaso Mazzanti parla del suo primo giorno a lavoro, del desiderio di farsi valere e di non essere considerato solo il "figlio dei proprietari". Con il passare degli anni ha maturato la consapevolezza di voler creare qualcosa di grande e senza voler tessere lodi ci è riuscito: dal locale in via de Neri, a Firenze, è arrivato a Milano, Roma, Torino e New York. Un percorso che gli è costato numerosi sacrifici ma che lo ha portato lontano.

Su Instagram ha voluto ricordare il suo primo giorno di lavoro, i genitori, i successi con un post emozionante: "Ricordo ancora come se fosse ieri l’emozione dei miei primi giorni di lavoro All’Antico Vinaio. I miei datori di lavoro all’epoca erano per me i più temuti al mondo (nel senso buono) perché erano i miei genitori. E dovevo far di tutto per farmi vedere da loro e per non passare agli occhi dei pochissimi colleghi dell’epoca come il figlio del titolare. Tra l’altro ero molto piccolo e dovevo rapportarmi con persone molto più adulte di me".

"Mi sono fatto un ... come una capanna per arrivare a realizzare il mio piccolo sogno (e ancora di strada ne devo fare) ma so cosa vuol dire essere "dipendente" - e poi aggiunge - So cosa significa volersi far notare, perché io ero il primo che facevo di tutto per farmi vedere capace dai miei genitori, che però - giustamente - un bravo non me l’hanno mai detto, per farmi crescere e far sì che volessi migliorarmi sempre di più".

"Oggi siamo nel 2022 e sono passati 18 anni da quel primo giorno - ricorda Tommy - Adesso che ho quasi 200 collaboratori/collaboratrici in famiglia, sono onorato di avere accanto a me uno staff così meraviglioso. Uno staff fatto di persone magnifiche che amano il proprio lavoro. Uno staff dove ci sono persone entrate anni fa come semplici ragazzi a “fare i panini“ e ora si ritrovano a dirigere negozi".

"Sono strafelice - ha poi aggiunto Mazzanti - che questo piccolo regalo (si riferisce al bonus di 1.000 euro nella busta paga di agosto che ha deciso di dare ai suoi dipendenti, ndr) per molti è stato motivo di emozione. Ho ricevuto dei messaggi veramente toccanti". "Per me questa è la mia vittoria. Solo insieme possiamo riuscire a fare un qualcosa di incredibilmente magico. E solo insieme possiamo crescere io con voi e voi con me. Insieme come una famiglia. Grazie di cuore Tommy" ha concluso l'imprenditore che a breve aprirà, in collaborazione con Joe Bastianich, un secondo locale a New York.

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