Protesta: "L'Italia riapre le imprese turistiche muoiono!"
Oggi davanti a Palazzo Vecchio si è svolta la manifestazione pacifica di AIR-ca associazione imprese ricettive città d'arte per manifestare contro il completo abbandono delle istituzioni e l'assenza di misure a favore del settore turistico-ricettivo. "E' la prima volta che le imprese del nostro settore scendono in piazza a manifestare" dice Chiara Pelagotti, una delle organizzatrci. "E' segno che proprio non ce la facciamo più, le nostre imprese sono state lasciate fuori da qualsiasi aiuto, anzi, ci viene chiesto di pagare i tributi come se avessimo lavorato o stessimo lavorando". Il settore è stato chiuso per decreto fino al 18 maggio e adesso non può sopportare ulteriori costi.La flessione nelle prenotazioni è del 90% e non si vede ripresa prima della primavera 2021. Le richieste riguardano il congelamento degli affitti, cancellazione e rimodulazione dei tributi, cassa integrazione estesa per i dipendenti. Airca lancia anche la proposta di portare temporaneamente la tassa di soggiorno ad 1 euro per tutte le strutture fino a dicembre 2020.