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Giorgia Gobo

Giornalista

Le sagre di ottobre da non perdere

Dalle castagne ai tortelli mugellani

Con ottobre si entra nel vivo dell'autunno e questo significa funghi, cacciagione e castagne. Ecco una selezione delle sagre da non perdere a Firenze e dintorni.

Le sagre da non perdere a ottobre

A Pontassieve, nella frazione di Le Sieci, torna la Sagra del Fritto misto. Sabato e domenica si potranno gustare fritti di carne e di pesce accompagnati da verdure croccanti, ci saranno anche primi e specialità della tradizione.

La Festa del Tortello e del Porcino porta a Vicchio i saporti e gli odori dell'autunno. Fino a domenica si potranno mangiare i tortelli fatti a mano, gustose pietanze con porcini, i marroni del Mugello cotti sulla brace (le famose caldarroste) e ancora vin brulé e castagnaccio. Come non citare la bistecca di Chianina.

Questa sarà la prima delle quattro domeniche con la Mostra mercato del marron buono a Marradi. Appuntamento nei giorni di 10, 17, 24 e 31 di ottobre. La festa richiama migliaia i visitatori fin dagli anni '60 ed è l'occasione per gustare e comprare le specialità del sottobosco dell'Appennino Tosco-Romagnolo: primo su tutti “Il marrone di Marradi” IGP del Mugello. Con i marroni sono poi realizzate delle vere specialità come le famose caldarroste chiamate bruciati, i tortelli di marroni, la torta di marroni, il castagnaccio, le marmellate di marroni, i marrons glacés, e i “bruciati” (caldarroste).

Anche a San Piero a Sieve celebra l'arrivo dell'autunno con la Festa del Marrone. I prodotti tipici della montagna, bruciate, dolci e molto altro potrà essere comprato e gustato nel Parco Antonio Berti.

Questa domenica è anche la prima giornata in compagnia della Sagra del Marrone e dei Frutti del Sottobosco a Palazzuolo sul Senio. Appuntamento nei giorni di 10, 17, 24 e 31 di ottobre. La sagra è un appuntamento immancabile per il territorio che in questa occasione può proporre le sue specialità come il  Marrone del Mugello IGP, prodotto in vari comuni dell'Alto Mugello tra cui Palazzuolo, i porcini, i funghi, i tartufi e molti altri prodotti del sottobosco sia freschi che lavorati.

A San Godenzo, nella frazione di Castagno d'Andrea il 24 e il 31 ottobre, si rinnova l'appuntamento con la Ballottata. L'evento animerà e profumerà le vie del paese con alcune specialità locali e di stagione come le bruciate, le bruciate briache, le ballotte, il vin brulé, dolci vari e ovviamente i marroni in varie preparazioni.

Pelago sabato e domenica si svolgerà la settima edizione della Sagra di' Bollito. Oltre ai grandi protagonisti, il lesso rifatto e il gran bollito, anche i tortellini in brodo, le salse tartara e verde per accompagnare il bollito e crostini ai fegatini. Saranno presenti anche il roast beef e le patatine fritte.

A Scandicci sabato e domenica si svolgerà la 28esima Sagra delle Bruciate e del Vin Novo. In piazza Di Vittorio dalla mattina alla sera, con orario 10:00 - 19:00, le protagoniste saranno le castagne e saranno proposte in molte varianti: arrostite, come castagnaccio, frittelle dolci. Sarà anche possibile trovare dei piatti salati come ribollita, fettunta e ficattole, il tutto accompagnato da vino novello e dall'olio nuovo

Domenica 24 ottobre al Circolo MCL di San Vincenzo a Torri, a Scandicci, tornano le ficattole. La sagra, che inizierà alle 16:00, permetterà di assaggiare la famosa pasta fritta in molte sue varianti, semplice, con prosciutto e stracchino e ovviamente dolce con la Nutella.

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