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493 anni fa la "partita dell'assedio" a Firenze: cos'è e perché si chiama così

Per rievocare l'evento, oggi in Piazza Santa Croce, si terrà una partita di Calcio Storico giocata da 'vecchie glorie' riunite nell'Associazione 50 Minuti

Il Calcio Storico a Firenze ha vissuto molteplici evoluzioni durante la sua lunga storia. In passato infatti la partita, che si svolgeva sempre in Piazza Santa Croce, non si giocava il 24 giugno come oggi, ma durante il carnevale. Nel 1530 la città viveva un periodo particolare: Firenze era da tre anni una repubblica e papa Clemente VII (al secolo Giulio de’ Medici) si era accordato con l’imperatore Carlo V per un assedio militare che costringesse i fiorentini a riabbracciare la causa dei Medici. 

Per rafforzare l'orgoglio cittadino e per dimostrare al nemico che l'assedio veniva considerato "cosa di poco conto", si decise di giocare ugualmente. La partita si svolse in piazza S. Croce, luogo ben visibile dalle truppe accampate sulle colline circostanti. Si fronteggiarono due squadre: i bianchi e i verdi, che simboleggiavano il candore degli ideali di libertà e la speranza della vittoria sul nemico. Per sbeffeggiare maggiormente gli assedianti, sul tetto della chiesa un gruppo di musici accompagnò lo svolgersi della manifestazione, nonostante fossero sotto il fuoco nemico. Ignoto è rimasto il risultato della partita, probabilmente perché lo spirito che l'aveva animata era stato quello di essere vincitori non tanto sull'altra squadra, ma sull'esercito dei nemici.

Tutto sarà però inutile: il 12 agosto 1530, dopo dieci mesi di assedio, nonostante la resistenza e il valore dei fiorentini, la genialità di Michelangelo che aveva fortificato la città, il coraggio di Francesco Ferrucci, commissario di guerra, nella Battaglia di Gavinana la città è costretta a capitolare; per evitare almeno il saccheggio, Malatesta Baglioni, al comando dell'esercito fiorentino, svolge segretamente le trattative per la resa, ormai inevitabile, con papa Clemente VII impegnandosi a consegnargli la città. Così il 12 agosto 1530 le truppe imperiali varcano porta San Pier Gattolini ed entrano in Firenzel, con la famiglia Medici che tornò al potere, decretando la fine della Repubblica.

Per rievocare quella storica partita, oggi in Piazza Santa Croce, si terrà una partita di Calcio Storico giocata da 'vecchie glorie' riunite nell'Associazione 50 Minuti. L'evento è ad ingresso libero ma sarà possibile lasciare un offerta in denaro il cui ricavato andrà all’Associazione Tumori Toscana (ATT). Prima della gara si terrà la sfilata del Corteo della Repubblica Fiorentina (da Palagio di Parte Guelfa h.13.45 ) e della Famiglia del Gonfalone di Firenze, a seguito lo spettacolo dei Bandierai degli Uffizi. La partita sarà giocata alle 15.30.

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