Cinque ottimi motivi per visitare la Mostra internazionale dell'artigianato | FOTO
Alla Fortezza da Basso fino al primo maggio sarà visitabile la Mostra internazionale dell'artigianato, noi l'abbiamo visitata e vi spieghiamo perché è un evento che non bisogna lasciarsi sfuggire
La Fortezza da Basso, fino al primo maggio, custodirà i tesori provenienti da Europa, Africa, Asia, Americhe. Insomma, un viaggio intorno al mondo non in 80 giorni ma in 9.
Le informazioni su Mida: orari e biglietti
Perché visitare la Mostra internazionale dell'artigianato
Cibo
Il cibo è da sempre un aggregatore e alla Fortezza in questi giorni non manca la scelta. Dallo street food nel piazzale centrale con i tipici furgoncini agli stand all'interno del padiglione Spadolini, al piano terra, con leccornie di ogni tipo. Dai formaggi sardi ai taralli e le friselle pugliesi, dalle mozzarelle campane al tartufo, dai liquori al caffè. Sarete sopraffatti dall'offerta della Mostra e quindi non vi resterà che farvi guidare dalle papille gustative.
Cibo indiano, lampredotto, pizza, panini, hamburger, gelato (anche nella versione tahilandese), poi mojito, sangria, birre artigianali. I camioncini del cibo da strada sono aperti anche la sera e chi deciderà di entrare dalle 20:00 in poi non dovrà pagare il biglietto d'ingresso. La Fortezza si trasforma quindi in un festival del cibo accessibile anche a chi non ha interesse (sbagliando, lo vogliamo dire) nell'artigianato.
Artigianato da tutto il mondo
Lo mettiamo al secondo posto solo perché è "scontato". Chiamandosi Mostra internazionale dell'artigianato è ovvio che il fulcro della manifestazione sia l'artigianato, ma è giusto sottolinearlo. Dagli orafi ai calzolai, dagli scultori agli intagliatori del legno ai sarti e molto altro. Mida offre la possibilità di scoprire non solo prodotti a chilometro zero ma anche provenienti da lontano. Aprendo i portoni del piano inferiore del padiglione Spadolini si viene accolti dal profumo intenso degli incensi e gli occhi si perdono nei colori sgargianti di stoffe, tappeti persiani, abiti tradizionali di Asia e Africa, dai profumi delle spezie indiane ed impossibile non lasciarsi ammaliare dalla musica delle campane tibetane e dei djembe. Ceramiche e lampade marocchine, le stoffe, gli unguenti e "Miswak" (lo strumento a metà tra lo stuzzicadenti e lo spazzolino da denti) africani, kimoni dalla Cina, artigianato iraniano e molto altro.
Mostra di orchidee
Quest'anno è poi il primo anno che la Mida ospita la Mostra delle orchidee. Un'occasione unica per ammirare oltre 5mila specie diverse di questo pianta così misteriosa. La mostra sarà aperta solo fino al 25 aprile, quindi vi consigliamo di sfruttare l'occasione. Esperti del settore, venditori e volontari delle associazioni di categorie, offrono consigli sulla giusta cura delle piante e organizzano anche conferenze.
Laboratori
Oltre all'esposizione gli artigiani sono impegnati direttamente nel trasmettere le loro conoscenze tramite i laboratori. Alcuni offrono dimostrazioni della loro arte direttamente dai loro stand, ma alla Fortezza è stato allestito uno spazio dedicato ai laboratori per i bambini dai 6 agli 11 anni. "Apprendisti di bottega" offre un calendario di workshop improntati alla pratica delle abilità manuali come mezzo per sollecitare il pensiero immaginativo, incoraggiare l’apprendimento innovativo, sviluppare le capacità, l’espressività e il talento di ogni partecipante.
Eventi tematici
Strettamente collegati ai laboratori, ma in forma diversa, sono gli eventi a cui è possibile prendere parte ogni giorno fino al primo maggio. Dai cooking show di chef eccellenze del territorio, focus su prodotti ancora poco conosciuti come l'alga Spirulina, workshop sulla lavorazione del legno, della ceramica, sul come realizzare un mosaico, presentazioni di libri e molto altro ancora (https://mostrartigianato.it/programma-2022/).