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Festa di Sant'Anna 2022 a Ponte a Signa: programma, storia e tradizioni

A Ponte a Signa andrà in scena la tradizione festa di Sant'Anna. Tante iniziative, giochi, musica e attività culturali

Dal 21 al 26 luglio, a Ponte a Signa andrà in scena la tradizione festa di Sant'Anna, patrona dell'omonima frazione. Come di consueto saranno tante le iniziative, con giochi, musica, attività culturali e lotterie, per poi chiudere i festeggiamenti con i fuochi d'artificio. Negli anni passati la festa era molto rinomata per i famosi giochi dei rioni della zona, che si sfidavano nel tiro alla fune e altri giochi di strada. Oggi, con alcune difficoltà, rimane la voglia di rievocare una tradizione che va ormai avanti da centinaia di anni, e che richiama comunque a raccolta ogni anno i residenti della zona e non solo.

Perché a Ponte a Signa si festeggia S.Anna?

Il Borgo di Ponte a Signa, fin dai tempi più antichi, è stato un punto nevralgico della viabilità e del commercio, grazie all’antichissimo guado formatosi sulla confluenza dei fiumi Arno e Bisenzio. Al posto del guado naturale, già nel 1100, fu costruito un ponte in legno per facilitare il transito di uomini e cose. Successivamente, sia per impegno della popolazione sia per interesse della Repubblica Fiorentina, fu riedificato in pietra. Data l’importanza militare ed economica di questo ponte, la Repubblica Fiorentina costruì un fortilizio che sovrastava e sovrasta  ancora oggi il borgo, ovvero la Torre. Nel 1342, a Firenze prende il potere il Duca d’Atene, un tiranno che mette a ferro e fuoco la città. Dopo un anno di sofferenze, il 26 luglio 1343, giorno appunto di Sant'Anna, i fiorentini insorgono tutti insieme al suono delle campane di tutte le chiese, riuscendo a cacciare il Duca. 
La tradizione orale locale narra che anche la milizia di stanza in Torre abbia fatto festa, e quindi anche gli abitanti del borgo che nel tempo si era sviluppato tra il fiume, la Strada maestra e la Torre. Da quel giorno la festa per la santa patrona si è svolta ogni anno ed il simbolo di tale festa sono i coccini, ovvero giocattoli in terracotta, che con la trombetta e la campana sono in parte commemorativi di quell’evento storico.

I Rioni di Ponte a Signa

Come detto in principio, fino a qualche anno fa la festa era molto rinomata per l'organizzazione dei giochi tra i vari rioni del quartiere. La divisione si rifà alle zone che tra ragazzi venivano individuate per i giochi di strada, tramandate nei racconti. Dalla piazza del Ponte, zona di giochi e quindi neutra, il territorio è diviso in quattro rioni: la zona tra il fiume e la via Livornese è il Rione del Ponte; da via Livornese a via XXV Aprile (entrambi i lati) è il Rione della Chiesa; da via XXV Aprile , via Livornese (da via Puccini al cancello di Villa Pratt) alla strada della Fontepatri è il Rione del Bosco ed infine il Rione della Torre, che va dalla strada della Fontrepatri a via Spartaco Lavagnini (compreso il lato Piazza e via Martiri del Popolo) fino a ricongiungersi alla via Livornese, alla Salita. La squadra nel gergo dei giochi si chiamava Compagnia, ed aveva un suo capitano, responsabile nel periodo dei giochi, ed un Priore, responsabile per le altre attività che venivano svolte durante l’anno. 

La festa oggi: il programma dal 21 al 26 luglio

Giovedì 21: "Giochi Senza Frontiere", kids edition, organizzata dal circolo S.Martino, e cabaret con Massimo Antichi.

Venerdì 22: "Musica in Coro", corale di S.Martino e Lastra a Signa, e Sveva dj set.

Sabato 23: "La Notte Vola", dj set a tema "total white", e karaoke party.

Domenica 24: "Come Eravamo", riproduzione VHS e concerto rock live con la band Notoolate.

Lunedì 25: "Nuovi Talenti", a cura di Niente da Fare Live, e concerto cover band di Freddy Mercury.

Martedì 26: ore 21 spettacolo "Toscana Maremma Maiala", ore 22:30 estrazione lotteria, ore 23:30 spettacolo pirotecnico.

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