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Via Baracca, una ex banca diventa una escape room di due piani | FOTO

Psyco Hospital 1969, Area 51, Scuola di Magia, Fuga da Atlantide e L’Inferno di Dante: questi sono i nomi delle cinque stanze di fuga

In via Francesco Baracca a Firenze, arriva una escape room con cinque stanze di fuga, ben 250 mq e due piani collegati da un ascensore. L'apertura è programmata per venerdì 7 ottobre. Un cambiamento radicale di destinazione per la struttura che prima ospitava una banca che adesso ospiterà la prima escape del franchising Cronos in città. Iper tecnologiche le stanze offriranno un'esperienza 4.0 grazie anche all'intelligenza artificiale e domotica.

Dall’Inferno di Dante, un viaggio in compagnia del Sommo Poeta che parte dalla Selva Oscura fino alle porte degli Inferi, all’Area 51, dedicata invece agli amanti della scienza e dell’ufologia per scoprire dei segreti che la più grande potenza mondiale tuttora nasconde, fino a Psycho Hospital 1969, un ospedale psichiatrico abbandonato che nasconde inquietanti misteri. E ancora la Scuola di Magia, dove bisogna riuscire a fuggire dalla foresta proibita dopo essere stati espulsi per negligenza dalla scuola tentando di essere riammessi e, infine, Fuga da Atlantide, l’escape room dove partirete a bordo del sottomarino sovietico USS Nautilus alla ricerca dei segreti che la misteriosa città ancora nasconde. 

Un’esperienza immersiva dove aspetti di informatica ed elettronica comunicano in modo automatico e intelligente con l’ambiente e gli oggetti, portando i giocatori dentro scenografie estremamente realistiche e interconnesse realizzate dagli ideatori dei grandi parchi di divertimento. La sfida è quella di risolvere raffinati enigmi entro 60 minuti di tempo grazie a un lavoro di squadra, utilizzando logica e pensiero laterale, ma anche affidandosi alle capacità e intuizioni dei compagni, seguendo il vecchio adagio che recita: “L’unione fa la forza”.

Sette le persone al lavoro nella nuova escape room di via Baracca, formate per operare in regia e controllare i computer ai quali è affidata la gestione intelligente dell’evoluzione del gioco di ogni stanza: da effetti speciali, audio, video, luci, fino a macchine del fumo, aiuti e progressione del percorso.

"Le scenografie, che riproducono le realtà dei temi di ogni stanza, sono curate in ogni dettaglio per offrire il massimo senso di realtà a ogni partecipante», spiega Alberto D’Annibale, classe 1995, fondatore nel 2017 del franchising Cronos Escape Room che, con Firenze aperta insieme al socio Alberto Duregon, conta a oggi 16 stanze di fuga in tutta l’Italia (Brescia, Padova, Varese, Pescara, Torino, Treviso, Perugia, Ravenna, Roma, Parma, Bergamo, Bologna, Ancona e Novara).

"Dai materiali con cui sono realizzate le pareti di ogni stanza fino a ogni oggetto ed effetto, come ad esempio un’arpa laser che bisogna suonare seguendo una certa melodia per potere procedere, crediamo che qualità e tecnologia all’avanguardia siano la chiave per differenziarsi sul mercato" aggiunge D’Annibale. I primi 100 che si iscriveranno sul sito avranno diritto ad un biglietto omaggio (https://firenze.cronos.house).

La nuova escape room in via Baracca

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