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Piazza Santissima Annunziata: l'ultimatum agli indignatos

Se l'accampata degli indignati non terminasse l'assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi ha promesso un intervento

Sperando che per una volta che non ci siano analogie di trattamento tra indignatos, made in Usa, e nostrani. La polizia statunitense da poche ore ha sgomberato Wall Street, cuore della protesta del movimento, adesso qualcosa sembra muoversi anche a Firenze.
I malumori del palazzo si erano già fatti sentire ieri a firma Pdl “Confermiamo quanto dichiarato ieri – hanno tuonato stamani i consiglieri  comunali Emanuele Roselli e il collega del Q1 Andrea Badò- trasformare Piazza Santissima Annunziata in una "tendopoli" è un'offesa alla storia e alla bellezza di quel luogo”. Adesso anche nella giunta Renzi c’è chi pensa ad un azione per “liberare l’agora gigliata”.
Stamani l'assessore alle politiche sociosanitarie, Stefania Saccardi, ha dettato una sorta di ultimatum “Se l’accampata degli indignati in piazza Santissima Annunziata dovesse continuare, il Comune farà sicuramente qualcosa: non possiamo consentire che una delle più belle piazze di Firenze sia espropriata dalle loro tende". Chi la vede dal profilo igienico chi dell’occupazione abusiva di suolo, insomma il campeggio degli indignati non sembra gradito.  

Piazza Santissima Annunziata: le tende degli indignati



Al momento, ha spiegato Saccardi, il Comune "sta cercando di capire le intenzioni delle persone accampate. Abbiamo pensato - ha detto - che la questione si potesse risolvere in una manifestazione di breve periodo; ma se proseguisse, per quanto sia assolutamente legittimo manifestare le proprie opinioni, dovremo intervenire".

 
 

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