rotate-mobile
Politica

Nodo Tramvia, la Regione: "Sistema concluso entro marzo del 2019"

L'assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli: "Ad integrazione della rete tramviaria, si prevedono altre due linee di collegamento verso Sesto Fiorentino e verso Campi Bisenzio"

“Il sistema tramviario dell’area metropolitana risulta una delle opere strategiche della Regione”. Così ieri l’assessore alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, nel corso della comunicazione al Consiglio regionale sul sistema delle tramvie. Decisivo e con una nuova scadenza: “La verifica con la Commissione europea per garantire la realizzazione di questa opera strategica attraverso l’utilizzo di fondi europei, si è risolta positivamente e il sistema potrà essere concluso entro marzo del 2019” ha assicurato l'assessore.

L’assessore così ha descritto il “quadro complessivo” del sistema di linee tramviarie per il trasporto rapido di massa che “collegherà direttamente tra loro le principali centralità urbane dei vari Comuni dell’Area Metropolitana, Firenze e la sua cintura”. Di questa rete, le linee 2 (Aeroporto – Piazza della Libertà) e 3.1 (Firenze Santa Maria Novella – Careggi), a seguito della concessione aggiudicata nel giugno 2005 dal Comune di Firenze alla Società Tram di Firenze spa, stipulata con procedura di project financing, “sono a livello di progetto esecutivo, contrattualizzate e cantierabili”.

RITARDI – Le linee  2 e 3.1 “registrano, ad oggi, un ritardo nei tempi di avvio e di realizzazione dei lavori”. Nel novembre 2011 è stato definito un “nuovo cronoprogramma” e a “maggio 2012 è stato sottoscritto un verbale intermedio di revisione della concessione”. “La Cassa Depositi e Prestiti – ha continuato Ceccarelli – ha approvato il finanziamento di 168 milioni alla società Tram di Firenze spa per la realizzazione del sistema integrato nei territorio dei Comuni di Firenze e Scandicci”. “Purtroppo – ha comunque osservato – le problematiche societarie hanno più volte rinviato l’avvio effettivo di tutti i lavori proprio nella fase di partenza dei cantieri”.

A livello comunitario, con la decisione del 16 novembre 2010 per il completamento della Linea 1 e di tutto il sistema tramviario, è stato approvato il contributo Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) nell’ambito dell’obiettivo “Competitività regionale e occupazione”. “Attraverso il programma comunitario – ha detto l’assessore - sono stati previsti 36,59 milioni di Euro”.

I NUMUERI DELLA LINEA 1 – “L’analisi della domanda per i servizi offerti dalla tramvia – ha continuato Ceccarelli – stima i valori annui dei viaggiatori in 39,422 milioni. Viene inoltre stimato in 14,250 milioni il numero di passeggeri sottratti all’uso dell’autovettura. L’utilizzo della Linea 1 – ha sottolineato – ha confermato e anzi superato tali previsioni”.

CAMPI E SESTO – L’assessore ha inoltre informato che ad “integrazione della rete tramviaria, si prevedono altre due linee di collegamento verso Sesto Fiorentino e verso Campi Bisenzio, la cui realizzarne consentirà di ottimizzare i trasporti e di ridurre l’inquinamento atmosferico”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nodo Tramvia, la Regione: "Sistema concluso entro marzo del 2019"

FirenzeToday è in caricamento