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Toscana, Nardella: “Gestione FiPiLi deve diventare regionale”

"D'accordo con Giani su creazione Società Toscana Strade"

Dopo un "blitz" notturno per verificare l’andamento dei lavori in FiPiLi, il sindaco della Città metropolitana Dario Nardella torna a parlare della grande arteria di comunicazione che collega il capoluogo toscano con la costa. Superstrada che da mesi è interessata da lavori dopo un crollo all'altezza della Ginestra Fiorentina. "Io condivido il programma di governo della Regione Toscana per la creazione della Società Toscana Strade, è una strada regionale deve essere gestita a livello regionale, superando quel modello che è nato molti anni fa" ha detto Nardella, ieri sera, in un'intervista alla Festa de L'Unità di Fiesole.

Via ai lavori in FiPiLi

"E' necessaria - ha aggiunto- una pianificazione di lungo periodo e la Toscana ha bisogno di un intervento robusto su molte arterie e su questo ha ragione il presidente Giani, bisogna che il Governo dia una mano. Il famoso Pnnr non prevede finanziamenti per le strade di viabilità su gomma. E questo è un problema, perché, secondo uno studio della società che gestisce la FiPiLi, servono 200 milioni nei prossimi 10 anni".

Nardella ha poi annunciato due novità che riguardano la viabilità intorno a Firenze: "Il primo agosto termineremo la terza corsia all'altezza di Bagno a Ripoli, tra Firenze sud e Incisa, e dopo l'estate, speriamo entro l'anno, cominceremo i lavori dello svincolo di Peretola, che renderà molto più fluido il collegamento tra la A11 e Ponte all'Indiano, bypassando tutte le strade, stradine e rotonde che si trovano all'altezza dell'aeroporto e facilitando anche l'accesso indipendente all'aeroporto stesso. Lo svincolo di Peretola era rimasto incagliato nella famosa vertenza di Autostrade dopo la tragedia di Genova. E' stato sbloccato e - ha concluso Nardella - questo è sicuramente una gran bella cosa".


 

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