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Tignano Festival e il sogno di un comune unico

Un tema attuale con lo sguardo rivolto alla storia. Le condizioni complessive per la nascita del Comune di Tavarnelle, nel 1893, si ebbero grazie alla divisione del Comune di Barberino in due autonome e distinte unità istituzionali ed amministrative.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

La saggezza popolare vuole che per far diventare grande un territorio sia necessario che ciascun abitante, dello stesso, diventi sempre più consapevole, informato e responsabile. La storia ci insegna poi che le unioni territoriali, in senso lato, non sono mai state in genere semplici né tantomeno rapide o prive di conflittualità. E' dal sogno di alcuni uomini che partono le idee di unità, e all'inizio del percorso sembrano spesso utopie difficili da realizzare. Serve tanta informazione, determinazione e lavoro per raggiungere gli obiettivi prefissati. E' da queste e altre semplici riflessioni che nasce l'incontro dibattito dal titolo "Pianificazione territoriale e Comune unico" di mercoledì 15 luglio alle ore 21:15 a cura del Comitato Culturale Culturale Tignano in collaborazione con con l'associazione culturale Cittadinanza Attiva e Partecipazione. I comuni in questione sono quelli di Barberino Val d'Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, con un occhio rivolto anche a San Casciano in Val di Pesa.

Verranno discussi i possibili vantaggi amministrativi e di gestione territoriale di un Comune unico, ma anche il ruolo dei singoli Comuni nell'ambito della città metropolitana e le prerogative pianificatorie di ciascun ente alla luce della recente legge regionale sul governo del territorio. Scenari, opportunità e criticità che occorre approfondire e discutere. Molte polemiche e alcune novità di cui tenere conto negli strumenti urbanistici, con il concetto di patrimonio che sembra sostituire quello di invariante strutturale. Essenziale è affrontare con decisione la crisi delle aree urbane anche in territori prevalentemente rurali come il Chianti e la Valdelsa, l'impoverimento della "città pubblica", la tutela reale dei valori ambientali e paesaggistici, la qualità della vita associata, l'esigenza di semplificare la struttura e l'attuazione dei piani senza inutili sovrapposizioni di livelli istituzionali o procedurali.

Come è cambiata la città dopo l'ultimo boom immobiliare? Che effetti hanno prodotto le nuove forme di speculazione, in Italia e nel contesto fiorentino? Iniquità, gentrificazione e consumo di suolo sono i mali della città del XXI secolo, terreno di conquista dell'economia finanziaria globale. In questo scenario il settore pubblico ha smarrito capacità di investimento e di indirizzo culturale. Alcune esperienze europee insegnano che socializzando parte delle rendite immobiliari è possibile progettare città più accoglienti, coese e sostenibili.

Intervengono: Enrico Amante, presidente dell'Istituto Nazionale di Urbanistica della Toscana e gli urbanisti Giovanni Maffei Cardellini, redattore del piano di Tavarnelle, Riccardo Luca Breschi, redattore degli strumenti urbanistici di Barberino e Luca Nespolo, autore di uno studio sulla rigenerazione urbana e il recupero del plusvalore fondiario. Presenti al dibattito i sindaci di Barberino Val d'Elsa Giacomo Trentanovi e di Tavarnelle Val di Pesa David Baroncelli.

Introduzione a cura di Paolo Gianni, presidente del Comitato Culturale Tignano

Moderatore, prof. Marco Massa

Introduzioni musicali e medley a cura della Banda Musicale di Marcialla

Ingresso libero

ll 28° Tignano Festival per l'Ambiente e l'Incontro tra i Popoli 2015 gode dei patrocini della Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze ed è organizzato dal Comitato Culturale Tignano in collaborazione con l'Unione Comunale del Chianti Fiorentino e con l'associazione culturale Cittadinanza Attiva e Partecipazione grazie anche ai contributi di ChiantiBanca, Icet Industrie S.p.a., Siderurgica Fiorentina, Vaselli Spirito Pietra, Linea Arredamenti, Tecnum, VerdeOlio Mediterraneo, P&P Edilizia, Edilform di Cagnina Filippo. Dalle 19:00, prima degli spettacoli, apericena e servizio ristoro. In caso di maltempo gli spettacoli si tengono presso una location al coperto.

Informazioni: www.tignano.it

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