Nuovo stadio alla Mercafir, la proroga data alla Fiorentina finisce al Tar
I grossisti contro la proroga che allunga i tempi di presentazione del progetto da parte della Fiorentina
I grossisti della Mercafir portano davanti al tribunale amministrativo della Toscana la proroga concessa il febbraio scorso dal Comune alla Fiorentina sulla presentazione del progetto definitivo del nuovo stadio e della cittadella viola. Ricorso che sarebbe scaturito, la notizia è riportata da Repubblica, dall'impossibilità di pianificare il lavoro.
Il tutto in vista del previsto spostamento, non totale, dei grossisti in zona Osmannoro. I grossisti non sarebbe d'accordo con quanto previsto dall'amministrazione, il trasloco all'Osmannoto appunto, sia per motivi logistici, di viabilità che di dimensione dell'area.
Scrive Repubblica
Non permette nuovi insediamenti. E chiude fin d'ora le porte a future nuove imprese interessate ad investire e fare logistica a Firenze. Non è finita. Il ricorso mette sul tavolo anche un rebus irrisolto che Palazzo Vecchio ha fin qui evitato di affrontare: il rischio di un mercato spaccato in due, di una vecchia Mercafir e di una nuova Mercafir. Di due mercati sperati e coesistenti cioè, con tutti i problemi connessi