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Politica Campo di Marte

Tunnel AV alle porte, arriva la settimana del presidio permanente

Da lunedì 19 a sabato 24 tutte le sere il Comitato contro il Sottoattraversamento AV sarà in piazza per dire No ai sette chilometri della galleria sotto la città

Arriva l’autunno e si avvicina per Firenze il D-Day della Tav, il giorno in cui i denti della mega fresa viola “Monnalisa” cominceranno ad affettare il sottosuolo cittadino. Ancora la data esatta non è certa. Di sicuro c’è il fatto che ben presto la “talpa gigante” (lunga circa 200 metri) sarà smontata pezzo dopo pezzo, lascerà Roma, e prenderà la volta del capoluogo toscano, dove una volta riassemblata comincerà a mordere la terra sotto Campo di Marte. Lì è fissato il lancio, lì è quasi tutto pronto per accogliere il bestione di acciaio. Ed è lì che metterà la testa sottoterra e non riemergerà finché non avrà scavato i 7 chilometri di galleria sotterranea. Ci siamo quindi, dopo anni di attese, polemiche, corsi e ricorsi, trattative ed accordi, sembra che questa volta la città si trovi di fronte alla verità. Per alcuni, per tutti i sostenitori della grande opera, tutto questo suona come una dolce musica. Per altri invece, chi in questi anni si è sempre battuto contro il tunnel, è cominciata la stretta finale. Tutto è segnato, stabilito, gli accordi siglati il 3 agosto a Roma, non lasciano spazio a fantasiosi colpi di mano e ipotetiche soluzioni alternative. Il buco sarà fatto.

Il Comitato contro il Sottoattraversamento AV, non getta di certo la spugna e continua la propria campagna di sensibilizzazione cittadina. Anche in questi giorni di scelte prese e con l’inizio dei lavori alle porte. Così il comitato ha deciso di organizzare a Firenze un presidio permanente in città. Sei giorni, da lunedì 19 a sabato 24 settembre, nei pressi del cantiere TAV di Campo di Marte, in piazza Giorgio Vasari, vicino Ponte del Pino. Una settimana di approfondimento, dove sarà possibile consultare l’intero materiale raccolto in tutti questi anni dai vari comitati. E poi dibattiti sulle criticità e sulle possibili alternative. "Nei mesi scorsi - si legge in una nota - le istituzioni locali hanno promesso campagne di informazione per tranquillizzare le persone che sono sempre più preoccupate, ma le dichiarazioni solenni sono rimaste solo parole. Il Comitato cercherà di ovviare a queste gravi carenze informative con materiale autoprodotto sulla base dell'intenso e proficuo lavoro di tanti tecnici; tutto sarà finanziato con contributi delle persone sensibili, come sempre".
 
I nodi da sciogliere sempre gli stessi, rischio sismico, le bocciature messe nero su bianco dal Genio Civile, le falde ed i rischi legati al fondo argilloso e la questione sui testimoni di stato; ma anche tutta la vicenda connessa alla smarino (terre e rocce di scavo), se da considerare terra per riqualificazione ambientale, e quindi diretta a Cavriglia, oppure rifiuto speciale e da trattare in discarica ad hoc. “L'accordo del 3 agosto scorso, firmato da Comune, Provincia, Regione, FS e Ministero delle infrastrutture - prosegue il comunicato - è stato solo un "contentino" al sindaco Renzi che ha cercato solo compensazioni monetizzando disagi e pericoli. I lavori del sottoattraversamento, secondo i sostenitori dell'opera, procedono senza intoppi ma tutti i problemi e le criticità che sono stati denunciati restano irrisolti; in particolare lo smaltimento delle terre scavate dalla talpa sono rifiuti speciali da conferire in discarica, mentre nel progetto si parla di usarle per risanamento ambientale nel comune di Cavriglia. Resta irrisolto il problema della mancanza di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) per la stazione Foster e anche l'iter autorizzativo di tutto il progetto è viziato da gravi anomalie”.
 
Questo il programma del presidio del Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze al Ponte del Pino (piazza Vasari, vicino all'edicola):
 
LUNEDI 19 SETTEMBRE
Ore 21.00: Crisi economica: da dove viene, quali esiti potrebbe avere, l'impatto delle grandi opere; conversazione con Leonardo Bargigli, dell'Università Politecnica delle Marche.
 
MARTEDI 20 SETTEMBRE
Ore 21.00: No tunnel sotto la città, l’alternativa c’è! – facciamo il punto della situazione TAV a Firenze con prof. Giorgio Pizziolo, prof. Alberto Ziparo, arch. Maurizio De Zordo, ing. Massimo Perini
 
MERCOLEDI 21 SETTEMBRE
Ore 21.00: proiezione in anteprima dell'episodio “Ma quando arrivi?” dal film sul sottoattraversamento di Firenze di Eugenio Rigacci, in corso di realizzazione; seguirà proiezione di “Fratelli di TAV” e di altro materiale di documentazione
 
GIOVEDI 22 SETTEMBRE
Ore 17.30: incontro tra le varie realtà impegnate sui beni comuni (acqua, territorio, trasporto pubblico, comitato contro la privatizzazione dell’Ataf, rifiuti, patrimonio e spazi pubblici..)
Ore 18.30: volantinaggio-manifestazione al Ponte al Pino
Ore 20.00 in viale dei Mille davanti all’ATAF aperitivo-incontro con i lavoratori in lotta contro la privatizzazione dell’Azienda di Trasporto Pubblico
 
VENERDI 23 SETTEMBRE
Ore 17.30: incontro con genitori delle scuole coinvolte dai cantieri Alta Velocità a Firenze e “laboratorio musicale” con Paolo Pizziolo e Susanna Crociani.
Ore 21.00: incontro e proiezioni con Saverio Tommasi
 
SABATO 24 SETTEMBRE
Ore 17.30: testimonianze video e parlate su “verità e giustizia per Viareggio”, lotta NOTAV in Val Susa e repressione, danni TAV in Mugello, Roma-Napoli e Bologna. Aperitivo
 
Tutti i giorni info point con materiale informativo a disposizione dei cittadini, dalle 17 alle 19 volantinaggi nel quartiere e possibilità di proiezioni su richiesta.
 

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