Dopo la sfiducia al sindaco Sara Biagiotti, epilogo di quello che nella Piana - e non solo-  è stato un terremoto politico nel Partito democratico, Sesto Fiorentino affronta un nuovo capitolo. Quest’ultimo diretto dal commissario prefettizio Antonio Lucio Garufi che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa nel Palazzo comunale: “Il Comune c’è, l’amministrazione non si ferma. Lavorerò nell’esclusivo interesse della comunità. In questa fase ho bisogno dell’appoggio e della collaborazione di tutti 
 
Nato a Catania, laureato in giurisprudenza, Antonio Lucio Garufi è Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica. È stato Capo Gabinetto dei Prefetti di Prato, Lucca e Genova. Commissario prefettizio a Poggio a Caiano nel 1997, è stato componente della Commissione straordinaria per la gestione del Comune di Ventimiglia, sciolto nei primi del 2012 per infiltrazioni della criminalità organizzata. Lo scorso anno ha ricoperto il ruolo di commissario anche nel Comune di Figline e Incisa. Da luglio 2012 è il Vice Prefetto Vicario di Firenze.
 
“Questa è una fase di transizione – ha aggiunto il commissario prefettizio Garufi – E' mio compito portare il Comune da una vita amministrativa ordinaria ad un’altra. Sono consapevole della temporaneità e limitatezza del ruolo che ricopro, è nella sua natura, e il lungo periodo che ci separa dalle prossime elezioni aumenta la delicatezza del mio compito. Io e i miei colleghi, Carlo Ragusa e Vincenzo Arancio, assicuriamo ai sestesi la totale disponibilità e impegno. Saremo presenti, disponibili al confronto con i cittadini, le associazioni e tutte le realtà del territorio”
 
I primi impegni del commissario prefettizio, insediatosi lunedì scorso, sono stati di natura organizzativa: “E’ necessario operare con una macchina comunale efficiente e tempestiva – ha detto - A Sesto non ci sono solo grandi opere, ma come tutti gli altri Comuni ci sono tanti servizi che non possono fermarsi. Mi impegno a mantenerli efficienti e alti come nella tradizione sestese. Lavoreremo perché Sesto abbia sviluppo, progresso e sempre nell’interesse dei cittadini”