rotate-mobile
Politica Ponte Giorgio Spini

Scritta contro Salvini, la solidarietà di Nardella: “Frase vergognosa, condanno con forza”

Su Twitter replica subito anche il ministro dell'Interno: “Non mi spavento”

Dopo la scritta 'Salvini appeso', apparsa ieri sulla spalletta di un ponte sul Mugnone, al ministro dell'Interno è arrivata immediata la solidarietà del sindaco Dario Nardella.

“Firenze condanna con forza la scritta apparsa contro il ministro dell'Interno Salvini. Non condivido le sue politiche, ma questa frase contro un ministro della Repubblica è vergognosa”, ha scritto in una nota il sindaco Dario Nardella.

“L'odio è un sentimento che non appartiene alla nostra comunità, che nella storia si è sempre distinta per il grande spirito solidale, schierandosi dalla parte dei più deboli. Siamo a favore del confronto civile e non tolleriamo gesti e linguaggi violenti, verso nessuno. Spero che gli autori vengano identificati il prima possibile”, ha aggiunto Nardella.

Parole che a quanto pare non sono arrivate al ministro. “Stiano tranquilli questi 'democratici' vigliacchi che non mi faccio spaventare dalle loro minacce, non si molla”, ha replicato Salvini - lui stesso spesso accusato di diffondere odio attraverso i social - su Twitter, scagliandosi contro i 'democratici', una parola che tra virgolette sembra alludere al Pd. La sigla comparsa al fianco della scritta però è riconducibile all'area antagonista fiorentina, che nulla ha a che vedere con i 'dem'.

Per la cronaca la frase ‘Salvini appeso’, in giallo, è apparsa sulla spalletta trasparente del ponte Giorgio Spini, che collega i viali di circonvallazione con via dello Statuto, nei pressi della fermata Strozzi-Fallaci della tramvia. Sull'episodio indaga la Digos, che cerca di risalire agli autori della scritta.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scritta contro Salvini, la solidarietà di Nardella: “Frase vergognosa, condanno con forza”

FirenzeToday è in caricamento