Scontro M5S-Boldrini: Barducci regala fiori al presidente della Camera
Il presidente della Provincia: "Ho regalato dei fiori alla presidente della Camera, Laura Boldrini, per esprimerle la mia piena solidarietà per l’inaudito e insopportabile attacco contro di lei e contro la carica che ricopre"
Grillo e Movimento 5 Stelle contro Laura Boldrini e viceversa. Prima in Parlamento, perché la vicenda è politica, poi su Facebook e in Tv. Decreto Imu-Bankitalia, la terza carica dello stato applica la ‘tagliola’ per mozzare tutti gli emendamenti presentati dei grillini per stoppare la riforma della Banca d’Italia. Da qui in poi il finimondo, con i parlamentari 5 Stelle che si gettano ad occupare i banchi del governo, poi le commissioni. Fin qui, storie parlamentari. Ma Grillo, da fuori, cavalca la protesta: fine della democrazia, la nuova resistenza. Fin qui storie da campagna elettorale.
Ma la vicenda alza i giri del motore. Così dal blog di Grillo parte la richiesta di dimissioni della Boldrini. Su Facebook si scatena l’inferno del festival dell’insulto. Con le richieste politiche che sono sostenute da decine e decine di commenti sessisti. Tanto che la Boldrini, a cui non è mancata la solidarietà, sbotta da Fazio, su Rai Tre per il “pestaggio mediatico”: “Si tratta di istigazione alla violenza e allo stupro”. E ancora: “Scontro durissimo, accuse gravissime e incrociate e cadute di stile incredibili. Come lo scivolone del responsabile dell’ufficio comunicazione del Senato, Claudio Messora, a cui la replica a quel ‘potenziali stupratori’ gli è venuta davvero male: “Cara Laura - scrive - volevo tranquillizzarti... Anche se noi del blog di Grillo fossimo tutti potenziali stupratori, tu non corri nessun rischio!”.
BARDUCCI – Così oggi da Palazzo Medici Riccardi, Barducci ha inviato dei fiori per solidarizzare con la terza carica dello Stato. Così su Facebook Barducci: “Ho regalato dei fiori alla presidente della Camera, Laura Boldrini, per esprimerle la mia piena solidarietà per l’inaudito e insopportabile attacco contro di lei e contro la carica che ricopre. Stiamo assistendo ad episodi di un sessismo inqualificabile proprio da parte di chi dovrebbe, in qualità di rappresentante del popolo, operare per il progresso civile, economico e democratico del nostro Paese”.
