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Russiagate, Rossi al leader della Lega Salvini: "Dimettiti"

Il messaggio via Facebook

Il governatore Enrico Rossi chiede le dimissioni del ministro dell'Interno Matteo Salvini dopo il caso su presunti fondi russi destinati al Carroccio di cui il vicepremier è segretario. Rossi ha veicolato il messaggio su Facebook: "Che Salvini si contorni di brutte amicizie e conoscenze, di picchiatori e spacciatori di droga, che si faccia fotografare con i neofascisti, che si ritrovi in tutte le foto in compagnia di un affarista neonazista filorusso che tratta le stecche è un fatto accertato, grave ma non troppo serio. Invece, il danni che questa ultima vicenda russa produce al Paese sono enormi e serissimi, perché i nostri alleati europei non si fidano più di noi. Per questo Salvini deve dimettersi".

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Il consigliere regionale della Lega, Jacopo Alberti, ha ribattuto nel pomeriggio: “Il Presidente Rossi farebbe meglio a preoccuparsi delle proprie cattive compagnie, invece di inveire contro il Ministro dell’Interno Matteo Salvini – dice il consigliere regionale della Lega, Jacopo Alberti – in questi anni ci ha abituati a vederlo difendere a spada tratta rom e migranti, cooperative che lucrano sull’accoglienza, mai i toscani. E continua a prendersela con Salvini, cercando una ribalta mediatica nazionale. Farebbe meglio a pensare alla Regione e a tutti i problemi che ogni giorno attanagliano i toscani, piuttosto che ai presunti finanziamenti russi”.

“Proprio Rossi che si è sempre vantato di essere un uomo di sinistra, chissà quanti rubli ha incassato il suo partito dai ‘compagni’ russi. Per 50 anni il suo partito ha ricevuto fondi dalla Russia, e ora viene a fare la morale a Salvini su presunti finanziamenti alla Lega? Quello che si deve dimettere è proprio Rossi – conclude Alberti - che continua a dimostrare il totale disinteressa per la Toscana”. 

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