Legge elettorale, a Firenze la decisione sulla legittimità

Sarà il tribunale di Firenze a discutere il ricorso sulla legge elettorale per le politiche con la quale si andrà a votare il prossimo 4 marzo, il "Rosatellum" bis approvato nell'ottobre scorso dal Parlamento. L'udienza è fissata per il prossimo 17 gennaio sul ricorso presentato il 20 dicembre, con richiesta di trattazione urgente per la vicinanza della consultazione, da Massimo Artini, avvocato e deputato fuoriuscito dal Movimento 5 Stelle fra i fondatori di Alternativa Libera.

Se il tribunale di Firenze riterrà fondata l'eccezione di rischio di distorsione per il risultato del voto presentata in qualità "di elettori a tutela del proprio voto" potrà disporre il rinvio alla Corte Costituzionale. Fra i punti contestati, le soglie di sbarramento, l'illegittimità della contestuale candidatura in un collegio uninominale e in uno o più collegi plurinominali, le liste bloccate e il divieto di voto disgiunto.