Dopo Governo Monti: la sfida parte da Firenze e passa dal web

Una rete di circoli e associazioni, club e soprattutto siti web con l'obiettivo di "unire tutti i riformatori laici e dare loro rilevanza nel dibattito politico". Il primo appuntamento è per domenica 15 aprile a Firenze con 'Spirito Libero', l'iniziativa promossa da quattro associazioni e circoli (Neon, LibLab, Ri.Sa.Li.Re, Pensalibero) espressione della cultura laica, liberale e socialista. "Sarà una giornata - dicono i promotori - in cui idee, opinioni e i contributi circoleranno liberi, per costruire un network nazionale che possa diventare lo strumento per unire tutti i riformatori laici e dare loro rilevanza nel dibattito politico. Dopo il governo dei tecnici, l'Italia non potrebbe permettersi un ritorno ai vecchi partiti, incapaci di rigenerarsi. Così come è evidente che senza protagonisti nuovi il Paese non può riprendere a marciare, crescere e offrire opportunità di lavoro e di benessere. Servono nuove risposte, al di fuori dei vecchi schemi e dei grovigli di interessi che hanno determinato i fallimenti di questi ultimi venti anni". Ad oggi sono arrivate circa 200 adesioni, dal mondo dell'associazionismo, dell'università, dell'imprenditoria e della politica. Tra i nomi: Riccardo Nencini, Valerio Zanone, Paolo Armaroli, Franco Camarlinghi, Nicola Cariglia (Pensalibero), Tommaso Sessa (Ri.Sa.Li.Re), Elisa Sassoli (Néon), Gim Cassano (LibLab). Attivi il blog italiaspiritolibero.blogspot.it ed una pagina Facebook e l'acount Twitter @ItaliaSpiritoLibero. Ansa