rotate-mobile
Politica

Inchiesta Corte dei Conti, Renzi avvia il recupero delle indennità sul personale

Il Comune ha avviato la procedura di recupero per le indennità aggiuntive ai dipendenti, non previste dal Contratto collettivo nazionale, percepite nel periodo 2003-2012. I sindacati: è "questo il regalo che Renzi ci fa per Ferragosto"

Alla fine, dopo le polemiche, gli scioperi, ma soprattutto le indagini, quelle della Corte dei Conti e del ministero dell’Economia, il Comune di Firenze – con un provvedimento dirigenziale del 13 agosto – ha avviato la procedura di recupero per le indennità aggiuntive ai dipendenti, non previste dal Contratto collettivo nazionale, percepite nel periodo 2003-2012. 

Ne da notizia la Rsu dell'amministrazione comunale. Con questo atto, spiega la rappresentanza sindacale, il Comune dispone l’invio delle lettere di messa in mora a oltre 3 mila dipendenti, è “questo il regalo che Renzi ci fa per Ferragosto”. La determina prevede di consentire “ai singoli dipendenti di concordare, entro il 31 dicembre 2013, un piano di recupero individualizzato, diversamente si procederà d’ufficio a determinare il piano di recupero antro il 31/12/2014”. Per gli importi di modesta entità, inferiori a 100 euro, vista l’esiguità della somma, il Comune procederà con il recupero diretto sugli emolumenti mensili, previo avviso al dipendente ma senza invio della comunicazione scritta. Sulla legittimità delle indennità aggiuntive percepite, sono in corso indagini della Corte dei Conti e del ministero dell’Economia, e il loro pagamento è già stato sospeso da tempo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inchiesta Corte dei Conti, Renzi avvia il recupero delle indennità sul personale

FirenzeToday è in caricamento