E’ tempo di competizioni alle gare olimpiche di Londra 2012, e chi avrebbe pensato di candidare a una medaglia il primo cittadino di Firenze? A emettere il verdetto della competizione goliardica una giuria politica dato che un politico, seppur rottamatore, è finito nel mirino. Al responso ci hanno pensato il vice capogruppo Pdl in Consiglio comunale Stefano Alessandri insieme al vice coordinatore della Giovane Italia Firenze Andrea Badò. Ovviamente non si valuta il tempo sui cento metri in batteria, ma la corsa c’entra e come. La corsa politica ingaggiata dal corridore con la fascia tricolore per le primarie del partito democratico, quest'ultima correlata ad alcuni nodi cittadini.

“Slogan e promesse non mantenute: questo in sintesi il catastrofico bilancio dell’operato di questa giunta – scrivono i due azzurri in una nota - che è meritevole della medaglia d’oro nelle disciplina ‘promesse non mantenute’. In questi mesi, infatti, il sindaco Renzi si è occupato principalmente di raggiungere obbiettivi significativi solo per la sua carriera politica e ‘letteraria’ e quasi nulla è stato fatto nell'interesse della città di Firenze.

Andando più a fondo, niente è stato fatto in merito alla mobilità: Alta Velocità, aeroporto, tramvia e mobilità cittadina sono nodi ancora tutti da sciogliere, il che si aggiunge al fatto che sotto la giunta Renzi si è registrato il record dell’incasso da multe negli ultimi anni battendo anche il suo predecessore Domenici conquistandosi così un’altra 'medaglia'. Spicca anche la totale assenza di idee per risanare il teatro del Maggio musicale che verte in una grave crisi economica, se si pensa che dal 2004 ad oggi sono oltre 30 i milioni di euro di perdite nel bilancio, e la mancanza di prospettiva per il teatro stesso.

Purtroppo la questione più grave rimane quella della sicurezza: in questo campo non è stato fatto niente di significativo: l'abusivismo, dai parcheggiatori agli ambulanti, regna incontrastato in centro come in periferia per non parlare dei più recenti e più gravi fatti di cronaca. Ci auguriamo, nell'interesse di Firenze, che l’estate porti consiglio al Sindaco e alla sua giunta e che si adoperino più per la città, cercando di far seguire agli slogan e alle belle parole fatti concreti”.