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Renzi striglia la città: "Firenze sta cambiando, alla faccia dei professionisti del brontolio"

Il sindaco su Facebook ricorda la riapertura del cinema Alfieri dopo sette anni e annuncia inaugurazioni a ripetizione nei prossimi mesi. Congresso del Pd e in seguito segreteria permettendo

A Firenze si brontola. Si brontola per le buche, si brontola per le strade chiuse dai Mondiali di ciclismo. Così il sindaco Matteo Renzi, forse un po’ stanco delle lamentele, è entrato sul suo profilo Facebook e ha mandato un ‘sms’ alla città che amministra. Con tanto di attacco polemico: “Firenze sta cambiando, alla faccia dei professionisti del brontolio”. Da qui la segnalazione della riapertura del cinema Alfieri dopo sette anni, fissata per oggi.

“Un altro tassello della scommessa culturale fatta da Firenze”, ha aggiunto Renzi, ricordando alcune delle prossime inaugurazioni come le nuove Oblate, il Museo del 900, il Teatro dell'Opera, le nuove strutture delle Cascine, il parcheggio del Pratellino, il giardino al Meccanotessile, il parcheggio bici in stazione, gli asili nido, la nuova scuola Capuana, e “un paio di sorprese in Aeroporto – ha scritto – per non parlare degli investimenti privati, da Eataly fino al primo piano del mercato di San Lorenzo”. Il piatto è ricco, il tempo è poco, lo spazio ancora meno. E poi ci sarà da far la campagna elettorale per la segreteria del Pd (partenza il 12 ottobre da Bari). Senza contare che dopo l’8 dicembre, stando ai numeri, ai sondaggi, ai pienoni alle feste del Pd/Unità in giro per l’Italia, si apriranno le porte del doppio incarico: primo cittadino e numero uno del Pd (che non si può dire abbia un’agenda scarna). Non resta che attendere.

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