"Un novembre straordinario", dopo Papa Francesco anche Mattarella a Firenze
Il sindaco Nardella illustra la ricchissima agenda del capoluogo toscano. In 30 giorni l'appuntamento dei sindaci del mondo (5 novembre); il Pontefice (il 10); il Capo dello Stato (il 18) ed infine il vertice della Nato (il 26 novembre)
Il prossimo 18 novembre il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà a Firenze nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario di Firenze Capitale. Lo ha annunciato il sindaco Dario Nardella intervenendo in Consiglio comunale. “Esattamente il 18 novembre del 1865, la Camera dei deputati si insediò nel Salone dei 500, in Palazzo Vecchio. Il prossimo 18 novembre ricorderemo questo passaggio e il presidente ci ha confermato che parteciperà a questa solenne celebrazione”.
La visita del Capo dello Stato si inserisce in un’agenda già molto ricca: quattro appuntamenti condensati a novembre oggetto della comunicazione del sindaco in aula. “Un mese straordinario”, lo definisce il sindaco, “con Firenze al centro dell’attenzione mondiale”. Si parte il 5 novembre con il summit dei sindaci del mondo incentrato su pace e cultura: “più di 70 sindaci di 60 Paesi diversi- spiega il primo cittadino- che si ritroveranno a Palazzo Vecchio così come organizzò 60 anni fa il grande sindaco La Pira”. Il 10 novembre poi, in occasione del Convegno ecclesiale (9-13 novembre), Firenze ospiterà Papa Francesco. Il 18 sarà la volta di Mattarella. Infine, il 26-27 novembre, Palazzo Vecchio ospiterà il vertice della Nato: “si parlerà di terrorismo, di Mediterraneo”, dice Nardella.
PROVE GENERALI PER G7 - Quattro appuntamenti internazionali condensati in un mese, ovvero “le prove generali per il G7” del 2017 “che mi auguro possa essere organizzato nella nostra città”, spiega il sindaco a margine dei lavori in Consiglio. Sul fronte della sicurezza, conclude il primo cittadino, “confido come sempre nella capacità e nell’esperienza delle forze dell’ordine. Con il prefetto abbiamo una collaborazione intensa”.
