La Toscana fa gioco di squadra almeno per quanto riguarda le fiere e le manifestazioni pubbliche.  L’assessore al turismo e commercio Cristina Scaletti ha chiamato all’adunata i responsabili delle tre società fieristiche partecipate dalla Regione Toscana: Toscana Firenze Fiera, Internazionale Marmi e Macchine e Arezzo Fiere e Congressi. Lo scopo è quello di creare una rete per riuscire a gestire la domanda di Fiere, insomma di accaparrarsi il maggior numero di eventi possibili potendo, nel caso di impegni già fissati, dirottare appuntamenti sulle sorelle toscane. Un gruppo di lavoro si occuperà della gestione delle manifestazioni. “Le nostre società sono alla fine quelle che meglio stanno affrontando questa situazione critica – ha sottolineato al termine dell’incontro l’assessore Scaletti – perché di medie dimensioni e quindi più attrezzate per il cambiamento. Ma anche perché la Toscana riesce comunque ad attrarre fiere e soprattutto congressi grazie al fascino storico e culturale che comunque è in grado di esprimere. Tutto ciò non può in ogni caso essere sufficiente ad affrontare l’attuale turbolenza del mercato; di qui l’obbligo di fare squadra e concentrare le forze”.