"Poca politica tradizionale, come ai primi tempi, e molto spazio alle storie e alle proposte. Quelle da condividere, quelle da scrivere". Così il segretario del Partito democratico annuncia l'ultima edizione della Leopolda nella sua e-news. I renziani si ritroveranno alla stazione Leopolda questo fine settimana per l'ottava volta.  

"Poco spazio per la politica", una frase che stride se messa in bocca al segretario del maggiore partito italiano. E poi di "politici" ce ne saranno parecchi: il ministro dello sport Luca Lotti, la sottosegretaria Maria Elena Boschi, e gli eurodeputati Danti e Bonafè; solo per citare i fedelissimi. Matteo Renzi nella sua e-news sembra intenzionato a voler far tornare la kermesse ai fasti della prima edizione (che organizzò assieme all'ex democratico Pippo Civati). Otto anni fa, però, la parola d'ordine era rottamazione adesso Renzi e i suoi hanno conquistato tutti i vertici del partito e del Paese. Chi altro potrebbero rottamare?

"Anche il titolo "L8-incontro" richiama ciascuno di noi all'impegno - scrive l'ex premier -. A lottare per un ideale, a lottare in prima persona, a lottare contro chi vorrebbe che tutti vivessero solo di rendita". Fra le novità di questa edizione ci sarà un "momento di verifica sul reale stato di situazione economica del Paese, con l'esposizione dei numeri e il fact-checking sulle bufale di questi mesi. E molta curiosità per ciò che aspetta l'Italia dei prossimi anni". Renzi dovrebbe aprire e chiudere la kermesse dopo aver raggiunto in treno l'ex stazione di Porta al Prato.