Pd toscano: albo degli elettori per primarie trasparenti
Dal 2016 via libera alla lista che servirà per le scelte del partito. Il responsabile organizzazione Mazzeo attacca Cofferati: "Contesta i risultati per non accettare il risultato"
Creare un albo degli elettori del Pd della Toscana. A lanciare la proposta che il partito regionale, primo in Italia, discuterà nelle prossime settimane con i segretari territoriali, è il responsabile organizzazione Antonio Mazzeo, che spiega che lo strumento servirà "sia per coinvolgere chi sarà iscritto nelle scelte programmatiche del partito" ed avere così "una larga platea da contattare e consultare per partecipare alle nostre discussioni politiche". L'albo servirà "anche per le elezioni primarie così da avere la massima trasparenza e prevenire, nel caso emergessero, contestazioni a posteriori".
Lo strumento potrebbe così sedare le polemiche emerse a più riprese sulla partecipazione di elettori non Pd a questo tipo di consultazioni. "A questo proposito riteniamo assolutamente pretestuose le polemiche di Cofferati e di coloro che contestano i risultati delle primarie, pur di non accettare il risultato - attacca Mazzeo - mi chiedo per quale motivo chi ha gestito negli anni scorsi il partito non abbia mai preso l'iniziativa di un albo degli elettori, salvo ora polemizzare sull’esito di elezioni primarie e sulla platea dei votanti”. Successivamente alla consultazione che avverrà nei prossimi giorni sarà predisposto un regolamento che definisca modalità e tempi di iscrizione all'albo. L'elenco potrebbe essere pronto entro la fine dell'anno, per essere utilizzato dal 2016.