Pd, Del Re: "Dai vertici locali scarso rispetto per il partito e i 1500 del Tuscany Hall"
L’ex assessora: “Noi andiamo avanti per un Pd aperto”
“I vertici del Partito democratico fiorentino sembrano aver deciso di ignorare le 1.500 persone del Tuscany Hall. Una scelta che ormai non ci stupisce più di tanto. Quello che troviamo francamente poco rispettoso è la mortificazione sistematica del partito stesso e delle regole che la comunità democratica si è data. Prima hanno scavalcato l’Assemblea, portando in Direzione un atto poco chiaro e non di competenza della Direzione, poi è venuto fuori che il comitato di saggi che doveva essere istituito è composto da membri del partito che sostengono l’accordo Nardella - Giorgio su Funaro per bypassare le primarie. Come se ciò non bastasse, ieri sera sono arrivate le mail per fare consultazioni individuali, convocando consiglieri e membri dell’assemblea in un giorno festivo, con meno di 48 ore di anticipo. Più che un percorso “plurale e condiviso”, sembra un tentativo di auto legittimazione, imposto da chi si sente proprietario del partito. Ripeto, nessuno stupore, solo un grande dispiacere per la mancanza di rispetto verso la nostra comunità politica e per questi metodi, figli della paura, che non appartengono alla storia del PD. Noi comunque andiamo avanti, proseguendo la nostra attività per un Pd sempre più aperto e coraggioso e per una città sempre più all’avanguardia”.