rotate-mobile
Politica

Morto a Firenze l'ex presidente della Regione Toscana Mario Leone

Fu presidente della Regione Toscana dal 1978 al 1983. Lureato in giurisprudenza partecipò alla Resistenza e nel 1945 fu membro supplente del Comitato toscano di liberazione nazionale. Valdo Spini: "E' stato un vero e proprio gentiluomo della politica"

È morto a Firenze l’ex presidente della Regione Toscana Mario Leone. Lo rende noto Valdo Spini, presidente del Circolo Rosselli al quale Leone, dice Spini, “era particolarmente legato”. Leone, 91 anni, è stato a lungo un esponente del Psi. Dopo la laurea in giurisprudenza partecipò alla Resistenza e nel 1945 fu membro supplente del Comitato toscano di liberazione nazionale. Continuò la sua carriera politica nel 1946 come consigliere comunale di Firenze, diventando poi assessore e vicesindaco fino al 1974. L’anno seguente divenne consigliere regionale ed assessore all’industria, commercio, artigianato e turismo. Nel 1978 venne eletto presidente della Regione Toscana, succedendo a Lelio Lagorio, fino al 1983. Successivamente fu poi presidente dell’Irpet, dell’Università internazionale dell’arte e della Federazione regionale toscana associazioni antifasciste e della Resistenza.

SPINI – “E stato uno dei protagonisti della vita politica fiorentina e toscana. Da giovane aveva militato nella sinistra del partito liberale, poi nel partito radicale per approdare al partito socialista dove aveva svolto la maggior parte della sua vita politica. Leone è stato un vero e proprio gentiluomo della politica, attività che egli ha svolto con passione, dedizione e disinteresse e un amministratore impegnato in tutti i ruoli istituzionali che è stato chiamato a ricoprire. Con lui scompare un altro pezzo di storia della nostra città”.

ROSSI – “Addolorato per la morte di un protagonista autentico nella vita istituzionale e politica di una Toscana che lui stesso seppe guidare con appassionata competenza”. Così Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, appresa la notizia della morte di Leone. “Impossibile – prosegue Rossi – evitare l’accostamento fra Leone e gli ideali dell’antifascismo e della Resistenza, fra Leone e le speranze del socialismo, fra Leone e i valori alti di una politica che dovrebbe davvero, per farsi riamare dai cittadini, tornare a nutrirsi con quei valori, con quegli ideali, con quelle speranze”. “Troveremo certo il modo – ha aggiunto Enrico Rossi – di ricordare Mario Leone così come egli merita: sia per l’impegno nelle prima fasi della vita dell’Ente Regione, come assessore alle attività produttive e come presidente, sia per quanto aveva fatto prima, nel Comitato toscano di Liberazione nazionale, e per quanto proseguì a fare fino ad anni recenti sempre nel segno di una coerente passione politica”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto a Firenze l'ex presidente della Regione Toscana Mario Leone

FirenzeToday è in caricamento