Indiscrezione Agenparl: il sindaco Renzi fonda un suo partito?
L'agenzia parlamentare Agenparl parla di come si stia preparando un nuovo partito politico intorno a Matteo Renzi per aprire un dialogo con i cattolici
Il dispaccio è datato 21 luglio ma sconvolgerebbe l’asse del centro-sinistra romano: un nuovo partito targato Matteo Renzi potrebbe scendere in campo nell’odissea politica capitolina. A passare la notizia Agenparl “A Firenze si succedono riunioni su riunioni tra esponenti politici, imprenditori ed industriali. Scopo delle riunioni, a quanto apprende l'Agenparl da fonti ben informate è quello di costituire un nuovo soggetto politico attorno a Matteo Renzi, attuale sindaco di Firenze. Sempre secondo le indiscrezioni Renzi si appresterebbe quindi a costituire un partito il cui obiettivo è quello spaccare il Pd ricreando le condizioni per un fattivo dialogo con il mondo cattolico”.
Il ritorno alla Balena Bianca? Che il sindaco non se la dicesse al meglio con la fazione del segretario Bersani era noto, leggi rottamatori, ma questo sembrerebbe lo step necessario a seguito del rafforzamento proprio del PD. Infatti adesso che il centro-sinistra sembra aver trovato stabilità, rimarebbe difficile insinuare una rivoluzione interna nelle maglie del partito.
Il primo cittadino aveva dato segni di rottura con la linee standard della sinistra in più di un’occasione, come il Primo Maggio dove il faccia a faccia con i sindacati fu non proprio tenero, facendo scendere in campo la Regione a dividere le parti. Sempre sul sindacato i rapporti si erano incrinati sul Maggio Musicale piuttosto che su Fiat fino ad Ataf, quest’ultima inglobata dal futuro gestore unico dei trasporti toscani su gomma .
Non andò meglio alle cooperative toscane punzecchiate dal mayor; forse i più maliziosi si aspettavano una notizia del genere dall’ex Margherita?
Anche sui rottamatori tra Renzi e Pippo Civati sembrerebbe essersi formato un po’distacco, verificabile tra qualche mese quando, dalla pagine del Fatto Quotidiano, si apprende dovrà prendere vita il secondo atto fiorentino di Prossima Fermata Italia.
Di sicuro i lavori fatti nella città dal sindaco, in carica fino al 2014, dovrebbe dar lustro alla città almeno quanto alla sua immagine. Partendo dalla pedonalizzazione, il prossimo rifacimento dell’area delle Cascine oppure le giuste pressioni su quei lavori per le nuove tramvie slittate di mesi a causa di guai finanziari di consorzi e imprese. Se tutto fosse confermato a dar mano al giovane leader sarebbe l’arrivo in prima posizione nella classifica nazionale dei Sindaci più amati, per due volte.