Comune: Manzione a Roma, subentra Parenti. I sindacati annunciano azioni forti
L'ex capo della municipale con Renzi a Palazzo Chigi. Alla direzione generale subentra il super manager che dovrà subito districare la vertenza sul salario accessorio. La RSU all'attacco: "Incontro o protesta prima delle elezioni"
Esce Antonella Manzione, entra Giacomo Parenti. Grandi manovre in Palazzo Vecchio e polemiche vibranti. Partendo dal cambio in corsa. La comandante della municipale e direttrice generale del Comune di Firenze raggiunge Matteo Renzi a Palazzo Chigi. L’ex sindaco l’ha voluta a capo del dipartimento degli affari legislativi (in questo, andando contro persino al parere negativo della Corte dei Conti). Al suo posto, il super manager Giacomo Parenti, il tutto fare in Comune: Osservatorio Tav, grandi opere, cantieri, progetti, piano urbanistico ed ora la direzione del personale. Parenti per adesso avrà anche una sorta di guida ‘ad interim’ sullo squadrone dei vigili urbani, visto che sull’organigramma la casella del vice comandante è vuota. Con lui 13 dirigenti in organico al corpo, ognuno a capo del proprio settore. Così almeno fino al 25 maggio, fino alle elezioni. Poi sarà rintracciato il profilo giusto.
E le polemiche vibranti? Quelle sono scoppiate con i sindacati. Ieri, infatti, era previsto un incontro tra la RSU di Palazzo Vecchio e la delegazione trattante dell’amministrazione. Tema, la definizione dell'incentivante 2013 e l'ipotesi del nuovo contratto decentrato 2014. Un incontro saltato proprio per il passaggio delle consegne, dalla Manzione a Parenti. Che ora dovrà misurarsi con la patata bollente: la definizione del fondo per il salario accessorio per circa 4700 dipendenti pubblici. Un faccenda sospesa, su cui pende, tra l'altro, il contenzioso tra Palazzo Vecchio e la Corte dei Conti: i magistrati contabili contestato – proprio sul capitolo dei contratti decentrati di secondo livello – un danno erariale da circa 50 milioni di euro.
SCIOPERO? – Il pronunciamiento è atteso per i primi di luglio ma intanto Parenti, dopo le polemiche delle parti sociale per l’ennesimo slittamento della partita, ha fatto sapere che incontrerà presto la la RSU. Di contro, sono i sindacati a tuonare: “Se non ci sarà un incontro nel più breve tempo possibile torneremo a fare qualcosa di forte prima delle elezioni. I lavoratori – sottolinea alla DIRE Stefano Cecchi, membro della RSU in quota USB – sono ancora ad aspettare risposte certe rispetto al salario accessorio che è bloccato da gennaio. Per l’ennesima volta è saltato l’incontro con la delegazione trattante, stavolta perché Antonella Manzione è andata a Roma al seguito di Renzi. Abbiamo appreso stasera che Giacomo Parenti è il nuovo direttore generale. Da lui aspettiamo una convocazione quanto prima, ma – continua – tutte queste dilazioni e rinvii ci hanno stufato: noi, tutte le organizzazioni sindacali, abbiamo chiesto un incontro con Nardella più di un mese fa, ma lui non si è degnato neppure di rispondere”.
