Liliana Segre è cittadina onoraria di Vinci
L’opposizione deserta la seduta, Marzocchini: “Comportamento ingiustificabile”
Si è tenuto ieri sera a Vinci un consiglio comunale aperto alla cittadinanza, nel quale si è deliberata la massima onorificenza cittadina per Liliana Segre. “La cittadinanza onoraria alla senatrice Segre è stata conferita per l’alto valore civile, sociale e culturale del suo impegno, poiché rappresenta una delle figure più nobili della nostra nazione, testimone della tragedia dell’Olocausto, simbolo delle sofferenze che le leggi razziali causarono alla comunità ebraica del nostro paese, memoria vivente dell’orrore vissuto da tanti cittadini italiani deportati nei campi di sterminio. La senatrice inoltre ha portato la sua testimonianza di ex deportata all’Italia intera, rompendo un silenzio durato 45 anni. Questo atto inoltre- spiega Francesco Marzocchini, capogruppo di Democratici per Vinci e segretario del Pd locale- esprime ferma condanna per gli insulti rivolti alla senatrice Liliana Segre, prevalentemente a sfondo antisemita e razzista e per manifestare nei suoi confronti la piena solidarietà, riconoscendo il suo importante impegno contro il razzismo e l’antisemitismo”.