La Lega a Firenze continua a perdere pezzi: Alessandro Scipioni passa a Fratelli d'Italia

Un altro addio per la Lega a Firenze. L'ex segretario provinciale ed esponente storico del Carroccio Alessandro Scipioni passa a Fratelli d'Italia.

Ad annunciarlo è lo stesso consigliere metropolitano, nel corso di una conferenza stampa ieri insieme al suo collega di gruppo a Palazzo Medici Riccardi, denominato Centrodestra per il cambiamento, Claudio Gemelli, leader provinciale del partito guidato da Giorgia Meloni.

"Entro come liberale, federalista e convinto difensore della sovranità nazionale - spiega Scipioni -, tutti requisiti necessari per far parte del partito di Giorgia Meloni, che oggi è il miglior baluardo della difesa degli interessi italiani".

"Sono certo - ha aggiunto -, che l'emorragia di eletti della Lega sia un segnale politico importante, e che questa oggi non si arresterà con me. Ho dovuto trarre le conclusioni aderendo all'unico partito che sta difendendo quegli ideali che mi hanno sempre visto in prima fila".

Scipioni confessa di avere apprezzato molto le scelte di Fratelli d'Italia a livello europeo che, aggiunge, "con grande responsabilità ha deciso per l'apertura verso tutte le forze conservatrici con chiara connotazione di appartenenza. Fdi è l'unico partito che concretamente sta perorando una necessaria riforma della Costituzione al fine di consentire l'elezione diretta del Capo dello Stato e per la democrazia diretta in generale. Sono convinto dell'importanza di risvegliare l'area politica del centrodestra fiorentino, per dare ai cittadini la possibilità di un'alternativa concreta".

E' solo l'ultimo pezzo che la Lega perde a Firenze. A Palazzo Vecchio, in consiglio comunale, in poco più di due anni di consiliatura infatti comunale il gruppo si è dimezzato: dopo il primo addio di Asciuti infatti, un mese fa se ne sono andati anche i consiglieri comunali Cocollini e Montelatici, che hanno dato vita alla nuova formazione 'Centro' insieme all'ex candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci (Asciuti invece per ora resta nel gruppo misto). Nell'assise fiorentina ora il gruppo leghista è costituito da soli tre consiglieri: Federico Bussolin, Lua Tani e Michela Monaco.