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Università di Firenze crea un sito per abbattere le barriere architettoniche

L'Università collaborando con la Provincia di Pistoia ha creato un sito per il superamento delle barriere architettoniche. Allocca:"passo avanti specialmente i piccoli comuni che non possono contare su strutture organizzate"

Un sito sul tema dell’accessibilità degli spazi pubblici, destinato in particolare agli operatori del le amministrazioni locali. Ma anche ad associazioni, progettisti, studiosi ed a chiunque voglia reperire materiale ed avere informazioni preziose sul tema. É stato presentato oggi in Sala Nardi nel palazzo della Provincia di Pistoia alla presenza, tra gli altri, degli assessori regionali Salvatore Allocca (welfare) e Anna Marson (urbanistica e territorio).

www.pianiaccessibilita.it è lo spazio creato dalla Provincia di Pistoia e dall’Osservatorio provinciale per il superamento delle barriere architettoniche, in collaborazione con Regione ed il Centro Tesis dell’Università di Firenze. Il sito è stato creato con l’obiettivo di fornire informazioni e consulenza tecnica per la stesura dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, cui sono tenute tutte le amministrazioni locali. Ad oggi infatti, specie per quanto riguarda i piccoli comuni, quelle che hanno adempiuto a questo obbligo (previsto da una legge regionale) sono un numero esiguo.

“Il sito – ha detto l’assessore Allocca – è un ulteriore passo avanti per mettere in condizione tutti i territori, specialmente i piccoli comuni che non possono contare su strutture organizzate, di far fronte ad un impegno fondamentale. L’articolo 3 della Costituzione dice che spetta alla Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale per consentire a tutti i cittadini la partecipazione alla vita politica, economica e sociale. Rimuovere le barriere per accedere ad un edificio non significa soltanto adeguare gli scalini che ne consentono l’accesso, ma anche tutti quegli ostacol i che impediscono di fruirne liberamente. La libertà di accesso non è limitata soltanto da ostacoli fisici, ma anche sensoriali e per rimuovere queste barriere occorrono competenze tecniche qualificate. Su questo terreno la Regione Toscana ha emanato leggi e atti, e ha messo a disposizione risorse e competenze per consentire ai comuni di redigere i piani. Il sito, sotto questo profilo, permette di compiere un grosso salto di qualità. Un grazie particolare – ha concluso – va alla Provincia di Pistoia, che ha permesso di raggiungere questo risultato in tempi rapidissimi e che su questo fronte sta compiendo uno sforzo davvero notevole”

“Il sito- ha spiegato l’assessore Anna Marson – è uno strumento di grande utilità: sia per gli enti locali cui spetta l’elaborazione dei piani, sia per i soggetti interessati da un punto di vista professionale che per le associazioni e i singoli cittadini nell’ambito della diffusione di una cultura dell’accessibilità. Al tempo stesso, può costituire un supporto per una attività di rete tra comuni con una sezione di ‘buone pratiche’ italiane e europee da cui ricavare idee e suggerimenti per soluzioni innovative che contribuiscano a migliorare la qualità urbana e territoriale. Il criterio dell’accessibilità, più in generale, può essere utile per superare l’attenzione limitata all’abbattimento delle barriere architettoniche di singoli edifici, verso una diversa attenzione a forme dell’insediamento urbano e territoriale più facilmente fruibili dalle diverse categorie di popolazione”.
 

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