rotate-mobile
Politica

Italia Civica apprezza l'apertura al civismo di Italia Futura

Italia Civica apprezza l'apertura al civismo di Italia Futura. Italia Civica: "La nascita delle liste civiche espressione della mancanza di risposte dai partiti"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

"Italia Civica, l'osservatorio del civismo nazionale, valuta positivamente le ultime dichiarazioni di Italia Futura, movimento presieduto da Montezemolo, coordinato a livello nazionale da Federico Vecchioni e che ha fra i suoi fondatori anche l'imprenditore senese Luigi Borri".  La posizione - emersa nel corso di un convegno alla Camera di Commercio -, è stata l'occasione anche per esaminare un'analisi relativa alla capillare presenza delle liste civiche in ambito nazionale, che ormai trovano un suo naturale radicamento dalla Sicilia alla valle d'Aosta.

«La nascita delle Liste Civiche - come hanno affermato i tre coordinatori nazionali di Italia Civica: Alessio Berni, Giangiacomo Congiu ed Enzo Maiorana - è un'espressione diretta della mancanza di risposte, che i partiti tradizionali non riescono più ad offrire a livello municipale. Per sopperire a questa necessità, i cittadini, in maniera trasversale e volontaria, hanno deciso di mettersi a disposizioni delle collettività locali».

Secondo i coordinatori, «mentre la politica partitica della seconda Repubblica, consapevole del suo decadimento, blatera ormai da mesi di progettualità civiche in ambito nazionale, è apprezzabile che Italia Futura, abbia aperto in maniera concreta e trasversale al mondo del civismo, sia esso rappresentato da: movimenti, comitati, associazioni, ma anche da quelle tante liste civiche, già attive su tutto il territorio nazionale e presenti anche nelle istituzioni».

Durante il convegno dedicato proprio a "Il primato della politica, tra partitocrazia e primavera civica" il coordinatore nazionale di Italia Futura, Federico Vecchioni, ha lanciato un chiaro segnale, proprio verso questo nuovo fenomeno politico.

«Italia Futura - ha detto Vecchioni - è orientato ad accogliere, valutare e condividere le istanze dei civici, che animano e amministrano in maniera trasversale, distanti dal partitismo tradizionale e da quelle derive populiste, sempre più orientate alle proteste e non alle proposte».

Italia Futura, nelle parole del suo coordinatore nazionale, conferma proprio "la volontà di costruire una sinergia per il rilancio del paese passando proprio dal civismo, che può e deve essere attore e fautore di una nuova politica."

Tutto questo nell'ottica della costituzione ufficiale di una "lista civica nazionale", che è stata annunciata da Italia Futura, fin dalla sua nascita. Progetto ormai ai nastri di partenza e che vedrà la presentazione ufficiale in occasione di una prossima convention nazionale.

Una precisazione è arrivata anche direttivo di Italia Futura: «Pur mantenendo le proprie identità locali, le liste civiche già presenti in ambito nazionale, dovrebbero trovare un'affiliazione generale, che offra garanzie sia in termini operativi, che d'immagine e d'identità nazionale. Proprio da quelle espressioni radicate sui territori, potrebbero nascere alcuni di quegli elementi che caraterrizzeranno i programmi nazionali, rispondenti proprio alle prerogative tipiche delle istanze civiche»."
 
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Italia Civica apprezza l'apertura al civismo di Italia Futura

FirenzeToday è in caricamento