Insulti alla Meloni: Mattarella chiama la leader dell’opposizione
Interviene anche la neoministra Messa
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso solidarietà a Giorgia Meloni dopo gli epiteti ricevuti dall’ordinario dell'Università di Siena Giovanni Gozzini durante una trasmissione radiofonica di Contraradio. Emittente fiorentina che ha poi preso le distanze anche in una nota scritta.
"Ringrazio il Presidente Mattarella che mi ha telefonato per esprimermi personalmente la sua solidarietà in
seguito agli insulti osceni ricevuti oggi (ieri per chi legge, ndr)'' ha dichiarato la leader di Fratelli d’Italia dopo gli insulti ricevuti dal docente. ''È un gesto che ho apprezzato molto -ha sottolineato - e che ribadisce con fermezza il limite invalicabile, in una democrazia, tra critica e violenza''.
Uno scivolone, a dir poco, del quale Gozzini si è scusato pubblicamente a cui l’ex assessore alla cultura della giunta Domenici non sarebbe però nuovo. Infatti, già nel 2008, sempre in diretta radio, Gozzini aveva invitato gli ex proprietari della Fiorentina ad arrotolare il progetto dello stadio “e ficcarselo…”
Alla bufera scatenata dalle offese alla leader dell'opposizione potrebbero aggiungersi ulteriori ripercussioni al docente. Infatti a condannare l’episodio è stata anche Cristina Messa, neoministra dell’Università e della Ricerca, è stata la prima donna a capo di una università milanese, che, precisa l’Adnkronos, sentirà “il rettore di Siena per verificare successivi provvedimenti".