rotate-mobile
Politica Certaldo

Mancano i soldi, il Ministero non festeggia il poeta Giovanni Boccaccio

Il Ministero per i beni culturali non ha costituito il comitato nazionale per i festeggiamenti a causa della situazione dei conti pubblici. La Regione ha invece presentato una serie di iniziative

L’autore del Decamerone non verrà dimenticato dalla sua terra, anche se per il settimo centenario della sua nascita, nel 2013, Giovanni Boccaccio non riceverà i festeggiamenti a livello "nazionale". Il Ministero per i beni culturali ha deciso di non costituire il comitato nazionale per i festeggiamenti; decisione che coinvolge tutte le iniziative analoghe a causa della situazione dei conti pubblici.

Se il Ministero ha le casse vuote a render omaggio al grande poeta certaldese ci penserà la Regione Toscana. Oggi sono state presentate alcune iniziative messe in campo dall’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti insieme al presidente dell’Ente Nazionale Boccaccio Stefano Zamponi e all’assessore alla cultura del Comune di Certaldo Giacomo Cucini.

Il programma presentato stamani prevede tra l’altro che dieci racconti in chiave “boccaccesca”,  scritti da studenti delle medie superiori di Certaldo e dintorni, siano selezionati nel prossimo anno scolastico e pubblicati, in una sorta di Decamerone, con l’occasione del settecentesimo anniversario (1313-2013) dalla nascita di Giovanni Boccaccio. Fra i giurati Sergio Zavoli a Aldo Forbice, Leone Piccioni e Luigi Testaferrata.

L’anno vero e proprio del centenario, il 2013 vedrà una ricca alternanza di eventi: un progetto di arte urbana; un progetto di turismo educativo e scolastico nei luoghi del Boccaccio (10 itinerari tematici, con materiale didattico e agevolazioni  varie); conferenze, in Palazzo Vecchio, sulle donne di Boccaccio;  uno spettacolo al teatro Verdi di Firenze; un convegno di studi al Castello Angioino di Napoli; una iniziative primaverile con le città gemellate nel nome di Boccaccio e di altri scrittori (Certaldo, Neuruppin in Germania, Canterbury in Inghilterra, Chinon in Francia).

2013 - Nell’estate 2013 installazioni audiovisive tra Firenze, Fiesole e Settignano; una mostra d’arte contemporanea a Certaldo; la proiezione a Certaldo (con interventi di rivisitazione) del “Decameron” di Pier Paolo Pasolini; una lettura scenica di Alatiel protagonista in una delle mitiche novelle.
Le manifestazioni del settimo centenario si concluderanno in ottobre: un convegno internazionale (5-7 a Certaldo) Boccaccio autore e copista con visite guidate in alcune “case della Memoria”: quella, ovviamente, di Giovanni Boccaccio ma anche quella di Niccolò Machiavelli visto che nel 2013 cade il 500mo anniversario della prima edizione de Il Principe.

Sempre in ottobre, a Settignano, sarà presentato – con lettura scenica di novelle –  Giovanni Boccaccio. La casa, la città, il territorio, un volume. E in ottobre sarà infine inaugurata una mostra, alla Biblioteca Laurenziana di Firenze, che resterà visitabile fino al maggio 2014 intendendo documentare le principali novità, e tutte le acquisizioni consolidate negli ultimi 4 decenni, su Boccaccio come autore di testi in poesia e prosa, in latino e in volgare, di natura letteraria ed erudita. 

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mancano i soldi, il Ministero non festeggia il poeta Giovanni Boccaccio

FirenzeToday è in caricamento