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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Effetto Fossi, Giani sposa la linea del 'no' al Cpr: "Concordo con lui"

Il presidente della Regione: "In passato avevo aperto al confronto, non l'avevo accettato"

Dialogo "molto cordiale" in linea col rapporto di stima e collaborazione che esiste da tempo. Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, definisce il primo colloquio con Emiliano Fossi, neoeletto segretario regionale dei dem.

Con il deputato del Partito democratico, il presidente rivendica subito una certa sintonia sul no al Cpr in Toscana, chiesto invece a più riprese dal sindaco Dario Nardella.

Questione rispetto alla quale Giani prova a fare chiarezza rispetto a un segnale iniziale di disponibilità che lui stesso aveva manifestato ai cittadini e che, in realtà, era sembrato esprimere una sua posizione favorevole.

"Avevo espresso un sentimento che era di confronto, non di accettazione - precisa invece oggi durante una conferenza stampa Giani -. Devo dire che, anche nella chiacchierata che ho avuto, mi sento piuttosto concorde con Fossi".

Allargando poi lo sguardo, il presidente della Regione trae spunto anche per un bilancio aggiornato delle primarie di domenica scorsa, che hanno visto la corrente bonacciniana, con la quale si era schierato apertamente Giani, soccombere tanto nel congresso regionale che in quello nazionale.

"Passate un po' le prime ore, che sono il frutto inevitabile di una competizione che si vive, guardiamo le cose in maniera più lucida. Il Partito democratico con queste primarie è ritornato protagonista della scena politica italiana, si è rapportato e rappresentato in due figure autorevolissime che si sono rappresentate ad un numero di elettori ben superiore a quel milione che pensavamo, ottenendo una il 52-53% delle preferenze e l'altra il 47-48%, quindi inevitabilmente l'unità è l'unica delle soluzioni con cui mandare avanti il partito, perché è evidente che le due istanze, i due sistemi di valori rappresentati, i due sistemi di rappresentanza che stavano dietro a queste impostazioni, sono convinto che già dalla riunione del 12 marzo dell'assemblea nazionale si incontreranno".

Il 'nuovo' Pd, compresa la nuova segretaria nazionale Elly Schlein ed Emiliano Fossi, sarà alla manifestazione antifascista di sabato 4 marzo a Firenze indetta dai sindacati, partenza alle 14:30 da piazza Santissima Annunziata, dopo l'aggressione dei militanti di Azione studentesca agli studenti del Michelangiolo. Tra gli altri, ha aderito anche il Movimento 5 Stelle e ci sarà anche il suo presidente Giuseppe Conte.

Il programma di Fossi su aeroporto, multiutility e Cpr

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