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Campi Bisenzio, Gandola (pdl): "Il populismo del sindaco e' sintomatica"

Gandola (pdl) su gli incontri del bilancio: "Il populismo del sindaco e l'assenza di gran parte dei consiglieri comunali e' sintomatica. la politica si risvegli o sara' la fine"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Il Consigliere Comunale PDL del Comune di Campi Bisenzio, Paolo Gandola in riferimento al ciclo di incontri sul bilancio organizzati dalla Giunta di Campi Bisenzio che si è aperto ieri sera e che si svolgeranno a Campi e frazioni anche nei prossimi giorni dichiara:

"Ieri sera ho avuto modo di partecipare presso il Circolo della Fratellanza S. Cresci al primo degli incontri organizzati dal Sindaco per spiegare ai cittadini le linee guida che ispireranno il bilancio comunale 2012. Devo constatare, mio malgrado, che il Sindaco ha dimenticato completamente il Consiglio Comunale e la Commissione competente in materia, cercando una via populistica per presentare il prossimo bilancio del Comune.
Io, da buon Consigliere comunale quale credo di essere, ieri sera ero presente - tra l'altro l'unico Consigliere comunale presente, sia di maggioranza, sia di opposizione - ma solo perché fortemente incuriosito dal conoscere quali siano le architravi che costituiscono l'ossatura del prossimo bilancio previsionale. Devo dire, però, che venire a conoscenza di dati, numeri e ipotesi durante una assemblea pubblica senza che prima vi sia una bozza presentata ai consiglieri e un qualcosa di inusuale e del tutto inaccettabile per un amministratore. Detto questo non ho voluto fare mancare la mia presenza perché sono convinto che ogni momento di dibattito e confronto su temi così importanti e 'scottanti' per la nostra città siano meritevoli di particolare attenzione in ogni caso e situazione. D'altra parte al Sindaco chiedo massima celerità nel presentare il bilancio al Consiglio Comunale, così che dello stesso si possa parlare e dibattere in modo approfondito prima che lo stesso venga definitivamente votato dal Consiglio".

"In ultima istanza devo fare una ennesima constatazione - prosegue Gandola; ieri, non ho visto né consiglieri, ne amministratori al di fuori di Sindaco e vicesindaco, questo mi sembra un fatto poco edificante per la politica cittadina. I tanti, troppi gruppi e movimenti che a Campi vogliono approfittare del momento propizio per candidarsi alla prossime elezioni comunali è bene si facciano un esame di coscienza, anziché organizzare e tramare nei palazzi. Dei loro giochetti e giri di valzer la gente è arcistufa e anche questo è bene che tengano a mente organizzando a tavolino le loro mosse.La politica si fa tra la gente, ed un buon amministratore questo lo deve sapere.

Io in rappresentanza del PDL campigiano c'ero e continuerò a rappresentare i cittadini nelle istituzioni con la solita pazienza e assiduità che mi ha sempre contraddistinto".

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