Elezioni, bufera a Rignano: “Frase sessista contro la candidata”
La lista: "Chi ha queste idee sulle donne si dovrebbe vergognare"
Una frase a sfondo sessista nei confronti di una candidata a sindaca. E’ quanto sarebbe avvenuto, rende noto Insieme per Rignano, alla candidata Dominga Guerri. Quest’ultima attuale vicesindaco ed espressione del centrosinistra. La frase che ha fatto scoppiare la polemica: "Come si può pensare che una donna con il tacco 12 che va in un cantiere possa capirci qualcosa?". Parole che sarebbero state avanzate da un candidato del centrodestra, Michele Matrone, durante “incontro elettorale che si è svolto a San Donato in Collina”.
Insieme per Rignano, il movimento che ha candidato la Guerri a Rignano sull’Arno, ha stigmatizzato l’episodio in una nota: “Affermazioni sul fatto che le donne non siano (eufemisticamente) capaci di svolgere attività politica per le loro scelte in fatto di abbigliamento, tacchi e di atteggiamenti, è offensivo verso tutto il nostro movimento civico e riguarda tutta la Cittadinanza rignanese dove le donne danno il proprio contributo in ogni sfera del lavoro e delle professionalità, come e quanto gli uomini, poiché sono persone competenti a prescindere dal genere cui appartengono. Rignano, lo ricordiamo, è piena di personalità di valore assoluto a prescindere dal loro genere. “Insieme per Rignano” riconosce il grande lavoro svolto da donne importanti come il vicesindaco Guerri, l’assessore Tinuti e la Presidente del Consiglio Mangani. Riteniamo che sia necessario mantenere alta l’attenzione nei confronti della discriminazione sessuale e della dignità delle donne. Nel nostro paese, non a caso, abbiamo voluto installare una panchina rossa come simbolo di un percorso di sensibilizzazione verso la violenza contro le donne in tutte le sue espressioni. Dispiace notare come, ancora nel 2022, si possano usare parole sessiste che non appartengono più a nessuna coalizione politica. L’uso di attacchi personali, conditi con dichiarazioni vergognose e retrograde, è ignobile e deve essere fortemente condannato! Noi crediamo convintamente nella parità di genere, nelle parole e nei fatti, la stessa scelta della Candidata Sindaco rappresenta al meglio come le decisioni politiche dipendano solo dalle capacità. Chi ha queste idee sulle donne si dovrebbe vergognare".