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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Forteto, la consigliera sul libro 'censurato': “Vergogna”

Il volume 'Setta di Stato' sugli abusi al Forteto è stato escluso dal Salone del Libro di Torino

“Una vergogna”. Così oggi in consiglio comunale la consigliera Cristina Scaletti (La Firenze Viva) sull'esclusione del libro 'Setta di Stato', che denuncia gli abusi commessi nella cooperativa agricola, dal Salone del Libro di Torino.

E' stata la Regione Toscana a decidere l'esclusione del volume dallo spazio che al Salone sarà dedicato all'editoria toscana. Scaletti ha chiesto oggi in consiglio di conoscere l'opinione dell'amministrazione fiorentina.

“Bisogna distinguere il tema, rilevantissimo, dall'opportunità, in una sede in cui si fa altro, di presentare il libro. La finalità del Salone è la promozione editoriale. Il libro, anche condividendone la rilevanza del tema trattato, può essere a buon diritto escluso dalla presentazione in quel contesto. Non si tratta di censura”, il commento della vice sindaco Cristina Giachi.

“Il libro 'Setta di Stato' dei giornalisti Duccio Tronci e Francesco Pini documenta la sconvolgente vicenda del Forteto: i maltrattamenti, gli abusi e il plagio che hanno portato a condanne fino a 17 anni di reclusione ai responsabili. Certo che si tratta di censura - la protesta di Scaletti -, non è accettabile dire che il volume è fuori tema, tali vicende non devono essere nascoste”.

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