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Elezioni comunali 2014 Via Villamagna, 111

Primarie Pd, Nardella vota e punta i piedi: "Non sono il clone di Renzi"

L'attuale vicesindaco ha votato al Circolo SRMS della Nave a Rovezzano. Dopo le foto di rito, le domande: "Renzi? Non voterà, non è residente a Firenze". E sul suo futuro: "Darò ai fiorentini una guida amministrativa forte e autorevole"

Primarie Pd – Dario Nardella dieci giorni fa, è stato battezzato l’assoluto favorito della tornata elettorale interna al Partito democratico. Di mezzo, questa volta, c’è la candidatura a sindaco di Firenze. Il dopo Renzi. Che da Palazzo Vecchio si è trasferito a Palazzo Chigi e che, per star più tranquillo, nei giorni del trasloco ha rispedito Nardella a fargli la supplenza affidandogli il suo vecchio ruolo. Fino a maggio; ‘la cattedra’ arriverà da giugno in poi. E tuttavia c’era bisogno di un investitura popolare e non solo politica, così dopo giorni di tentennamenti e di avversari in vacanza premio, il Pd ha messo in piedi, in fretta e furia, circoli, gazebo e schede elettorali a tre nomi: Nardella appunto, Alessandro Lo Presti e Iacopo Ghelli.

Con il favorito che è rimasto lo stesso e con i due sfidanti, che si sono organizzati con i mezzi che si sono trovati a loro disposizione. La ‘Felicità Pubblica’ di Lo Presti, la Firenze anti-renziana di Ghelli.

Oggi, fino alle 20:00, il voto: i due euro per coprire le spese dell’organizzazione, il certificato elettorale, il seggio elettorale, il documento. Si può votare da 16 anni in su, italiani e stranieri (con permesso di soggiorno) residenti a Firenze.

Così come ha fatto in mattinata il vicesindaco Dario Nardella, il reggente che sta traghettando la decadenza amministrativa della legislatura  Renzi. Ore 10:30, Nave a Rovezzano, via Villamagna 111, Circolo SRMS. La firma nei registri elettorali, le strette di mano ai volontari, la foto opportunity con la scheda in mana prima di farla scivolare nell’urna. E Renzi, gli hanno chiesto? “Non verrà, è residente a Pontassieve”. Non più in via Alfani 8, a casa Carrai. “Con il premier nelle ultime ore – ha continuato – ci siamo sentiti più volte. È sereno”.

Primarie Pd: Nardella vota alla Nave a Rovezzano

E la presenza di Renzi, gli chiedono ancora i giornalisti fuori dal seggio, quanto sarà ingombrante domani, nel dopo Renzi? E Nardella punta i piedi, prova a difendere il suo momento: “Non sono la copia di Renzi e non è una gara. Non sono un suo clone. Il mio compito sarà quello di dare ai fiorentini una guida amministrativa forte ma anche autorevole. Perché Firenze, nei fatti, oggi si è trasformata in una vera e propria capitale politica del Paese”.

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