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Elezioni regionali Toscana 2020

Elezioni regionali, Galletti (5 Stelle): “Voto utile? Inconcepibile, Giani e Ceccardi due facce della destra”

La candidata presidente dei 5 Stelle respinge 'l'assalto' ai sostenitori grillini: “Il centrosinistra cerca i nostri elettori? Si domandino perché hanno scelto un candidato così poco credibile”

Nessun accordo con il centrosinistra di Eugenio Giani. A dirlo, ancora una volta, e più chiaramente non si può, è la candidata presidente del Movimento 5 Stelle alle prossime regionali del 20-21 settembre, Irene Galletti.

“In cinque anni non hanno mai preso in considerazione alcuna nostra proposta, ed ora che hanno paura della sconfitta ci tenderebbero la mano?”, dice Galletti, a margine di un incontro stampa questa mattina alle Murate insieme ai candidati del collegio Firenze 1.

In realtà da Pd e centrosinistra non risulta arrivata nessuna chiamata ai 5 Stelle, gli appelli dei dem si rivolgono semmai agli elettori grillini, che in Toscana in teoria guardano più a sinistra che a destra.

“Usate il voto disgiunto, votate la lista 5 Stelle per contribuire a superare 5% e avere una rappresentanza in consiglio regionale. Allo stesso votate come presidente Giani, l'unico che può sconfiggere la destra, un obiettivo fondamentale”, l'ultimo appello in ordine di tempo all'elettorato grillino, arrivato ieri dal presidente della Regione uscente Enrico Rossi, negli ultimi giorni sempre più mobilitato a remare sulla barca di Giani.

Appelli simili sono lanciati da Pd e centrosinistra anche ai sostenitori di Tommaso Fattori, il candidato presidente di Toscana a Sinistra, soprattutto dopo che gli ultimi sondaggi vedono ridotto il margine di vantaggio di Giani sulla candidata del centrodestra Susanna Ceccardi (il Sole 24 Ore ad esempio la dà indietro di solo lo 0,5%, anche se altre rilevazioni fotografano una forbice più ampia, ancora intorno ai 4/5 punti).

“L'appello al voto utile è inconcepibile. Il centrosinistra continua a rivolgersi agli elettori nostri e di altre formazioni invece che ai tanti indecisi che non votano centrosinistra perché hanno scelto un candidato, Giani, non credibile, come il suo programma, che non guarda agli interessi dei toscani e della Toscana”, attacca Galletti.

“Si domandino piuttosto - aggiunge la candidata pentastellata -, perché hanno scelto un candidato più di destra che mai. Giani e Ceccardi - conclude Galletti -, sono due facce di una visione del mondo di destra, dall'economia al sociale”.

“Il Pd in Toscana è ancora in balìa di Italia Viva e di Renzi, Giani stesso è un renziano. Ed Italia Viva su di noi ha sempre posto un veto”, aggiunge il consigliere regionale uscente e candidato a 'Firenze 1' Andrea Quartini. Come a dire: con un Pd toscano davvero 'derenzizzato' forse si poteva anche parlare, ma così è dura.

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