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Elezioni regionali Toscana 2020

Elezioni regionali, Fattori: “No all'inutile tunnel Tav. Con quei soldi treni regionali, sanità pubblica e lavoro subito”

Toscana a Sinistra presenta i candidati al collegio Firenze 1: da Tommaso Grassi all'operaio della Bekaert

Investire su sanità pubblica, trasporto regionale, politiche verdi e giustizia sociale. E' il cuore del programma di Tommaso Fattori, candidato presidente alle elezioni regionali di settembre per Toscana a Sinistra, che questa mattina di fronte alla stazione di Rifredi ha presentato gli otto candidati al collegio di Firenze 1 (quello che riguarda tutti i fiorentini, per intenderci).

Luogo non casuale. “Perché il trasporto regionale spesso è inefficiente, eppure è stato sprecato un miliardo di euro per quel buco inutile che è la stazione Foster. Noi non butteremo altri soldi per il tunnel Tav, li investiremo a favore dei pendolari e di chi tutti i giorni usa i mezzi pubblici”, dice Fattori, che rivendica di aver rinunciato all'auto privata da 15 anni.

Il candidato di Toscana a Sinistra propone “investimenti pubblici mirati, non a pioggia, per una svolta verde e di giustizia sociale, per costruire lavoro stabile e di qualità. Una politica anticiclica rispetto a due blocchi, quello di centrodestra e centrosinistra, che nei programmi di fatto si somigliano molto”.

Ed è proprio su questo che Fattori chiede il voto alla sua lista e ai suoi candidati, di fronte ad una frammentazione della sinistra che rischia di favorire la candidata della Lega e del centrodestra Susanna Ceccardi (la lista Sinistra Civica Toscana, una delle sei liste pro Giani, ad esempio, potrebbe portare via diversi voti).

“Siamo gli unici a proporre una svolta vera che punti a creare lavoro dignitoso e allo stesso tempo persegua giustizia sociale, politiche industriali verdi e rilancio della sanità pubblica a partire dai distretti territoriali”, rivendica il candidato della sinistra.

A proposito di ambiente, sulla recente parziale riapertura della Ztl, stoccata al sindaco di Firenze. “Lancia un messaggio culturale sbagliato, cioè che non si possano conciliare una economia sana con la tutela di ambiente, salute e monumenti. Così facendo Nardella, uno dei più strenui sostenitori di Giani - attacca Fattori -, ci fa tornare agli anni '80”.

I candidati di Toscana a Sinistra al collegio Firenze 1

Tra i candidati al collegio Firenze 1 presentati questa mattina spicca Tommaso Grassi, noto alla politica fiorentina per i 10 anni trascorsi a Palazzo Vecchio all'opposizione, da sinistra, prima a Renzi e poi a Nardella, per due mandati, fino al 2019. Al momento lavora presso il comune di Vernio dopo aver vinto un concorso pubblico. Di seguito gli altri candidati.

Paolo Sarti, pediatra di famiglia, consigliere regionale uscente. Ha lavorato presso l'Istituto di Puericultura dell'Università di Firenze e ha insegnato nelle facoltà di Medicina e Psicologia. Presiede il tavolo regionale sulla legge 194.

Valentina Adduci, avvocata e militante di Rifondazione Comunista, volontaria di Altro Diritto per i detenuti di Sollicciano e operatrice legale per richiedenti asilo e rifugiati in SPRAR e CAS.

Francesca Conti, 46 anni, ricercatrice precaria presso l’Istituto degli Innocenti e attivista di Perunaltracittà, per cui dirige il giornale on line La città invisibile. E' militante di Potere al Popolo ed è tra le 'protagoniste' del servizio di Report 'Firenze in svendita', che ha fatto imbestialire Palazzo Vecchio.

Flavio Coppola, docente e sindacalista COBAS, artista di strada e tra i promotori della proposta di autorecupero col Movimento di Lotta per la Casa. Partecipa alla Comunità diffusa di Mondeggi Bene Comune Fattoria senza Padroni.

Marcello Gostinelli, storico operaio della Bekaert (ex Pirelli) e rappresentante sindacale FIOM CGIL. Dopo la delocalizzazione della fabbrica in Romania, ha contribuito alla costruzione della Cooperativa Steelcoop Valdarno per far ripartire le attività.

Serena Jaff. Architetta fiorentina perfezionatasi tra Stati Uniti, Spagna e Inghilterra ha lavorato per lo studio David Chipperfield-UK, con progetti esposti alle Biennali di Venezia 2002 e 2004. E' specializzata in restauro e ristrutturazione ed è stata consigliera di quartiere per Sinistra Italiana.

Anna Pettini. Professore associato all'Università di Firenze e Presidente del corso di laurea in Scienze Politiche presso la 'Cesare Alfieri'. Coordina il Master di primo livello “Digital Trasfomation. Progettare e gestire l'innovazione”.

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